Tutto pronto per il Carnevale di Busca 2018: IL PROGRAMMA COMPLETO

0
681

Sarà Busca ad aprire il Carnevale 2018 nella Granda e dintorni: il “63° Carlevè ‘d Busca 1.0 Gran baldoria a la cà ‘d Micon e Miconetta” si terrà a partire da venerdì 12 gennaio e si chiuderà, con la prima sfilata dei carri allegorici della zona, domenica 21 gennaio.

E’ l’associazione Busca Eventi, che da inizio anno presenta il nuovo direttivo presieduto da Alberto Arioli e adotta la nuova dizione, con relativo marchio, di “Vivi Busca. Cultura Turismo Manifestazioni”, ad avere realizzato il calendario, in collaborazione con il Comune, assessorato alle Manifestazioni.

 

“Proponiamo – dicono l’assessore Gian Franco Ferrero e il presidente Arioli – un programma vario e allettante, con spettacoli di grande richiamo, sia per bambini e famiglie, sia per i giovani, con giochi, spettacoli, serate dance e rotazioni di diversi e noti dj e speaker. Micon e Miconetta desiderano, infatti, rispettare le tradizioni ed anche avvicinarsi il più possibile alle nuove generazioni. Insieme alle nostre Maschere ufficiali, invitiamo tutti a venire a Busca, al palazzetto dello sport, che ospiterà gli eventi, a godersi una festa studiata per soddisfare il più vasto dei pubblici. Va sottolineata la collaborazione all’organizzazione di Assoimprese Busca e di Amici della Musica Busca”.

 

Gli interpreti dell’allegra combriccola sono in gran parte confermati rispetto allo scorso anno: Micon è Ivano Falco, 33 anni, idraulico, Miconëtta è Nicoletta De Lio, 39 anni, impiegata, da cinque anni nei panni dei due protagonisti, con loro ‘l Panaté, Andrea Fornero, 22 anni, agricoltore, la Bela Panatera, Cristina Fornero, 24 anni, insegnante, e Birichina e Birichin, Veronica Aimar, 29 anni, informatica, e Manuele Giordana, 22 anni, agricoltore.

 

La consegna ufficiale delle chiavi della Città alle Maschere si terrà venerdì sera al palazzetto dello sport, dove si svolgono tutti gli eventi.

La direzione artistica degli eventi è stata affidata al giornalista e speaker radiofonico saluzzese Andrea Caponnetto, che ha recentemente condotto con grande successo l’Open Season a Prato Nevoso e il Capodanno in Langa a Dogliani.

 

Per le notti-disco al palazzetto e per la sfilata dei carri, quando sono attese 10 mila persone, la conduzione sarà affidata ai ragazzi del circuito del Movin’ On di TRS radio, il dj contest per disc-jockey emergenti che ha “sfornato” in questi anni vere e proprie rivelazioni. Saranno a Busca Don Calo, Cristian Bertero, Jhonny Manfredi, Ariele Giordanino, Giulio Poetto.

 

Ecco il programma
Venerdì 12 gennaio
Ore 20,30: Gran cena di apertura, con servizio a tavola (15 euro)
Ore 22: Andrea Caponnetto presenta l’investitura delle Maschere
Ore 22:45: festa e disco-revival con Andrea Caponnetto, Jhonny Manfredi e Don Calo
12 euro con consumazione
Sabato 13 gennaio
Ore 14:30: Gran ballo dei bambini, con giochi musicali, baby dance, animazione, spettacolo del Mago Bingo; presenta Andrea Caponnetto
Ore 22: intro dance
Ore 23,30: serata Groovejet live show
A seguire Deejay rotation by Movin’On con quattro dj di Trs Radio
15 euro con consumazione

 

Domenica 21 gennaio la sfilata
Ore 14: sfilata dei carri con animazione di piazza a cura di Andrea Caponnetto e Jhonny Manfredi
Ore 17: Gran gioco finale per gruppi mascherati e pubblico al palco delle autorità
La sfilata si dirama dall’area Capannoni verso via Verdi, via Pes di Villamarina, corso XXV Aprile e ritorno. Alle ore 17 davanti palco in via Pes di Villamarina si tiene la novità del “Gran gioco finale” per gruppi mascherati e pubblico.

 

I carri allegorici
Alla sfilata sono attesi sei carri e allegorici e sono stati invitati tutte le maschere e i gruppi della provincia e oltre.

 

Ecco i carri iscritti: Peveragno con “Gulliver in Granda, con i pevepuziani”, Cambiano (Torino) con “Di questi tempi infernali noi facciamo alla romana”, Racconigi con il trionfo della vita”, Luserna San Giovanni (Torino) con “Finché sorte non ci separi”, Margarita con “Il gladiatore. Al mio segnale scatenate il carnevale”, Scalenghe (Torino) con Vorrei ma non posto”.

 

La storia di Micon e Miconetta
Era il 1955 quando dalla fantasia di due giovani di allora, il senatore Giuseppe Fassino e l’artista Reno Masoero, nacquero Micon e Miconëtta, le maschere di Busca. “A Busca l’è arivà n’amis ‘d Giandoja ch’a sona la froja e as ciama Micon…- cantava Masoero nella sua famosa canzone dedicata al Carnevale, il cui spartito originale è stato ritrovato nel corso delle ricerche per il libro “Nóst Carlevé”, Fusta Editore, 2014 – A l’è portasse ‘n sema Miconeta ch’a l’è na fomenta ch’a va coma ‘n tron! As fermo con noi ‘n cost carlévé, lassomie nèn soi a beivi e mangé!”. E svelando la leggendaria origine di Micon, nato a Busca nella cesta di un vecchio panettiere, sanciva nella coppia mascherata l’antica nomea del buon pane cittadino, con cui, si racconta, i nostri antenati sfamarono i Cuneesi al tempo del lungo assedio da parte dei Franco – Spagnoli nel 1744. Allegorie e simboli di una tradizione secolare, che da allora si rinnovano ogni anno, quando Micon e Miconëtta, prendendo possesso delle chiavi della città, danno inizio al periodo di festa mascherata.