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Ed alla fine la vittoria scacciacrisi è arrivata. E che vittoria, se è vero che il Bra per risalire la china di una classifica che iniziava ad essere preoccupante è andato domenica scorsa a prendersi la scena su un terreno storico come quello di Como, grazie ad una zampata di Gili Borghet.
Fondamentale, però è adesso non fermarsi e dare una continuità di risultati per ritornare a vedere quella zona play off che sino a poche settimana fa era residenza stabile dei giallorossi. Una continuità che passa, domenica, da un’altra lombarda, quella Varesina che, dopo una partenza di stagione con il freno a mano tirato, ha inanellato una serie di risultati utili, che le hanno consentito di raggiungere quota 21 punti, a braccetto proprio con il Bra. Un buon bottino costruito anche lontano dalle mura amiche, con tre vittorie esterne consecutive centrate sui campi di Chieri, Casale e Voghera. Ultimo risultato per la squadra allenata da Alessandro Marzio, il pareggio interno per 1-1 con l’Olginatese, firmato dal nigeriano Osuj (ex giocatore di Modena, Padova e Varese in serie B) , che a Bra non sarà però del match causa squalifica, al pari del giovane Martinoia. Riflettori allora puntati su Shenri Shiba con 8 reti capocannoniere della squadra e giocatore da tenere d’occhio.
Arbitro dell´incontro: Rinaldi di Bassano del Grappa (Vi), coadiuvato dagli assistenti Anelli e Cioffredi di Padova. Fischio di inizio alle ore 14.30
