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Ancora una battuta d’arresto per la Mercatò Pallavolo Alba che, opposta in casa all’ETS International Caronno, squadra che si sta ben comportando in questo avvio di stagione, va sotto di 2 set, ritorna prepotentemente raddrizzando una partita che pareva persa, ma paga a caro prezzo un black out al quinto set che compromette tutto l’incontro.
Una gara che coach Negro inquadra così: “Iniziamo la partita con la solita formazione un po’ rimaneggiata, con Perfetto che ha recuperato dall’infortunio in palleggio, Avalle opposto, Di Miele e Miglietta come banda, Casalone e Morchio al centro e Magnone libero. Iniziamo la partita in maniera un po’ strana, loro un po’ perchè non conoscono bene i nostri giocatori, un po’ per scelta tattica, partono battendo su Di Miele, e tutta questa quantità di palloni ha destabilizzato un po’ i nostri liberi mettendoci in grossa difficoltà in ricezione, costringendoci a giocare una pallavolo scontata. Nel secondo set ho messo in campo Gonella al posto di Casalone, ho cambiato i compiti dei due liberi dando a Ciavarella il compito della ricezione e lasciando a Magnone la responsabilità della difesa, in qualche modo siamo saliti un po’ in qualità in ricezione, e a fine set ho messo Crusca al posto di Di Miele perchè ha comunque continuato a fare fatica. Abbiamo perso il set di pochissimo e per questo c’è grande rammarico, perchè i ragazzi si erano ripresi sotto l’aspetto del gioco e pensavo di poterlo portare a casa. Terzo e quarto set ho parlato un po’ con il mio palleggiatore, ho cercato di focalizzare l’attenzione su quello che era lo sviluppo del gioco, l’ho fatto concentrare su quello, variare un po’ gli attacchi, poco per volta mi ha ascoltato, e da li è nato un buon gioco e siamo riusciti a tirare fuori la testa, abbiamo girato una partita che sembrava persa. Crusca nonostante le difficoltà di ha dato un apporto in attacco e in difesa, ci siamo ritrovati come squadra, abbiamo ritrovato una mezza identità di gioco e l’abbiamo raddrizzata. Nel quinto set partiamo bene, io forse sbaglio l’incrocio nella rotazione di partenza, stiamo in vantaggio sino al cambio campo, poi nuovamente Da Olio in battuta ci mette in difficoltà, prendiamo un paio di ace, si portano in vantaggio e noi abbiamo un black out nel momento sbagliato della partita”
Quindi una riflessione sul momento della sua squadra
“Ci vuole un attimo, è brutto da dire perchè siamo una squadra che gioca insieme da un anno, però con tutte le cose che sono successe abbiamo bisogno ancora di un po’ di partenza. Si è visto un po’ di gioco, i ragazzi si sono sforzati per trovare un’identità e sono riusciti a girare una partita sotto 2-0. Mi sarebbe piaciuto portarla a casa perchè è la seconda partita dove se uno va a vedere le percentuali facciamo meglio degli avversari, ma è anche la seconda partita che nonostante questo non riusciamo a portare a casa. Siamo vicini, la svolta può arrivare, dobbiamo sbloccarci mentalmente, bisogna sostenere i ragazzi perchè la svolta arriva. Domenica abbiamo una trasferta difficilissima perchè andiamo a San Mauro contro una squadra esperta, che sta giocando molto bene e che giustamente è prima in classifica. Sarà dura, però il verdetto lo darà il campo, noi sappiamo che è dura, poi magari nelle difficoltà riusciamo a tirare fuori il carattere e centrare un risultato insperato”
