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Sorprese a rubare in un supermercato a Busca, denunciate due donne di etnia sinti

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Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Busca hanno denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria due donne di etnia sinti per furto aggravato di generi alimentari all’interno di un supermercato di Busca.

 

In particolare, i militari, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto dei reati predatori all’interno dei supermercati situati in Cuneo e comuni limitrofi, si erano appostati all’interno di un esercizio commerciale di Busca allo scopo di verificare eventuali sottrazioni indebite di prodotti alimentari e non dagli scaffali interni.
Nell’esecuzione del servizio, i militari avevano avuto modo di notare due donne, rispettivamente di anni 66 e 42, che si aggiravano con fare sospetto all’interno dei vari reparti del market impossessandosi man mano di alcuni prodotti alimentari, occultandoli in modo meticoloso sotto i propri indumenti.
Terminata l’operazione di indebita sottrazione, le due donne, con fare deciso e disinvolto allo stesso tempo, si erano quindi avvicinate alle casse, superandole senza destare sospetti e guadagnando con successo la via di uscita dal supermercato.
In tale frangente, i carabinieri della stazione di Busca, preso atto del reato consumato sotto i loro occhi, uscivano allo scoperto bloccando la coppia che, colta di sorpresa, veniva trovata in possesso di vari generi alimentari sottratti poco prima. La merce, del valore equivalente a più o meno 70 euro, era stata nascosta in modo meticoloso negli indumenti e direttamente sulle loro persone, tanto che venivano rinvenute, ad esempio, alcune fette di carne appena servite dal bancone macelleria strette tra le gambe di una delle due donne, allo scopo da rendere in tal modo complicato l’individuazione della refurtiva. La merce così rinvenuta veniva prontamente restituita al titolare del market, mentre la coppia di donne sinte veniva denunciata in stato di libertà all’autorità giudiziaria per furto aggravato.

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