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Una Cheraschese cinica approfitta dell’harakiri di un vero e proprio harakiri del Verbania e fa suo il primo match della seconda fase di Coppa Italia.
Gli ospiti, dopo essersi portati in vantaggio sul finire del primo tempo e aver dato la sensazione di poter contenere tranquillamente dei “lupi” sin troppo rinunciatari, si fanno cogliere in fallo rimediando prima un rosso evitabilissimo con l’esperto Troiano, dando così coraggio ai locali che trascinati da un Cornero incontenibile ribaltano l’incontro, dilagando nel finale complice il secondo rosso rimediato da Dell’Aera con i nervi ormai saltati. La prima frazione di gioco è decisamente brutta, il Verbania mantiene il pallino del gioco ma è la Cheraschese a costruire timidamente prima con una conclusione fuori misura di Celeste da buona posizione, quindi con Audetto che dal limite dell’area costringe il portiere alla deviazione con un una mano. Con il passare dei minuti, però, è il Verbania a carburare portandosi al tiro prima con Dell’Aera, quindi con Troiano ma la mira è da rivedere.
Chi non fallisce, al 40′, è Salice che, su un corner battuto da Lazzarini, anticipa tutti e di testa trova la rete del vantaggio. Per i bianconeri locali è il blackout e gli ultimi 5 minuti della prima frazione di gioco sono un’autentica agonia, con Dell’Aera che dalla sinistra lascia partire un diagonale che si perde di un nulla a lato della porta bianconera, ma soprattutto con Progni che, al 43′, sfonda centralmente venendosi a trovare a tu per tu con Serra calciando però centralmente e mancando così la rete del raddoppio.
La ripresa si apre nuovamente all’insegna del Verbania con Lazzarini che al 52′ non trova la porta, però a cavallo tra il 50′ e il 60′ la follia di Troiano che cambia di fatto il volto al match: l’esperto centrocampista ex Derthona e Lavagnese al 59′ entra scomposto su Mazzafera rimediando il primo giallo, quindi al 61′ protesta platealmente meritando il doppio giallo e la doccia anticipata. Il Verbania non ha il tempo di registrare il nuovo assetto che la Cheraschese trova il pareggio: al 63′ Nastasi lascia partire dalla destra un cross teso che incontra la deviazione di testa vincente di Cornero che ristabilisce l’equilibrio in campo.
Da qui si assiste ad un’altra partita, il Verbania a parte un tentativo in acrobazia di Constantin limita le uscite offensive e al 77′ capitola nuovamente quando uno scambio Atomei-Pirrotta mette Cornero davanti al portiere, e per l’ex Albese è un gioco da ragazzi superarlo con un chirurgico diagonale. All’80’ la Cheraschese potrebbe calare il tris con Atomei ma, su punizione di Celeste, l’attaccante da posizione defilata colpisce di prepotenza centrando il palo esterno. Piove sul bagnato in casa Verbania all’83’ quando Dell’Aera lascia andare una parola di troppo verso l’assistente rimediando anche lui gli spogliatoi anticipati e così, in pieno recupero, arriva anche il tris per la Cheraschese siglato da Alessandro Olivero, bravo a trasformare un cross pennellato di Celeste in un’incornata vincente.
CHERASCHESE: Serra, Vittone, Marchetti (70′ Capocchiano), Mazzafera (65′ Bordone), Prizio, Nastasi, Cornero (81′ Olivero A), Pirrotta, Audetto (52′ Olivero E.), Celeste, Faule (69′ Atomei). A disp. Nurisso, Gandino
All. Brovia
VERBANIA: Scottini, Tinelli (48′ Spadafora), De Giorgi, Troiano, Salice, De Dionigi, Dell’Aera, Lazzarini, Progni (69′ Verdoni), Constantin, Midali. A disp. Beltrami, Khawand, Platinetti, Palmigiano, Austoni
Reti: 40′ Salice (V), 63′, 77′ Cornero (C), 95′ Olivero A (C)
