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La Grande Fiera d’Estate delle novità è cominciata. L’edizione numero 42 della manifestazione è stata inaugurata oggi, sabato 10 giugno, in piazza d’Armi.
Già, piazza d’Armi, la nuova location, uno dei principali cambiamenti rispetto alle ultime edizioni della kermesse, che torna nel cuore di Cuneo, cambia periodo e diventa ad ingresso gratuito.
“In questa scelta abbiamo messo tutto il coraggio che avevamo – ha spiegato Massimo Barolo, amministratore unico di Al.Fiere Eventi, la società che organizza la Fiera -: l’anno scorso guardavamo questa piazza con speranza e oggi siamo qui, possiamo dire di avercela fatta. Siamo tornati qui per recuperare il rapporto con la città: le aziende storiche ci hanno seguito, ma ne sono arrivate anche tante nuove. Abbiamo deciso di cambiare anche il periodo per intercettare una fetta più ampia di pubblico. E poi l’ingresso gratuito, per incentivare la gente a visitare la Fiera. Ripeto, ci è voluto coraggio e c’è ancora tanta strada da fare, ma sappiamo di non essere soli, di avere il sostegno del territorio. Cuneo è Fiera, e noi siamo fieri di essere a Cuneo”.
Ha poi preso la parola il sindaco Federico Borgna: “La Fiera è un appuntamento fisso, il momento in cui il sistema economico del territorio si presenta al grande pubblico. La scommessa di riportarla qui fa diventare questa manifestazione un momento ancora più sinergico, si aggiunge un elemento di crescita di una parte della città che sta dimostrando di saper accogliere grandi eventi. Questa Fiera è un’opportunità per le aziende, ma anche per la città”.
“Sono emozionato a tornare qui dopo tutti questi anni – ha aggiunto il presidente della Camera di Commercio Ferruccio Dardanello -. Quando Massimo Barolo mi chiese un parere, gli dissi subito che era un’ottima idea. Lo slogan che mi piace usare per questa edizione, è ‘ritorna a casa la Fiera’. Quindi un grazie sincero a Massimo Barolo e a chi ha dato l’ok per questa novità, una scelta azzeccata”.
La Fiera resterà aperta fino al 18 giugno, dalle 17 alle 24, il sabato dalle 15 alle 24 e la domenica dalle 10 alle 24.
Gabriele Destefanis
