Rintracciata a Milano la 19enne scomparsa negli scorsi giorni da Cuneo

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Nei giorni scorsi, i carabinieri della Stazione di Cuneo hanno rintracciato una ragazza di 19 anni residente a Cuneo di cui i genitori avevano denunciato la scomparsa nello scorso weekend.

 

Nei fatti, due coniugi di Cuneo si erano presentati presso la Stazione del capoluogo e avevano presentato una denuncia di scomparsa della propria figlia di cui si erano perse le tracce dal venerdì precedente, allorquando aveva lasciato la casa di famiglia senza dare alcun tipo di avviso.
I militari si sono così messi immediatamente alla ricerca della giovane, acquisendo informazioni utili dai familiari e dagli amici più stretti sulle sue abitudini di vita e sulle sue frequentazioni.
I carabinieri hanno tentato anche più volte di contattare il numero di cellulare della ragazza, ma gli squilli in un primo momento sono caduti nel vuoto, mentre successivamente l’apparecchio dava il segnale di “irraggiungibile”.

 

Le ricerche sono proseguite incessantemente per altri giorni, sino a quando, grazie alle informazioni acquisite su alcuni contatti avuti dalla ragazza con amici ed ex fidanzati, i militari operanti hanno avuto modo di individuare un ragazzo della provincia di Como a cui la giovane era legata e che si trovava in quel momento presso la stazione ferroviaria di Milano centrale mentre era in attesa proprio di un’amica in arrivo nel capoluogo lombardo.
E’ stata quindi allertata la polizia ferroviaria in servizio presso quella sede che ha identificato il ragazzo e, appena scesa dal treno, anche la ragazza, risultata essere proprio la ricercata.
Gli agenti hanno contattato quindi la stazione di Cuneo che ha informato a sua volta la famiglia della giovane, colta da una gioia indescrivibile all’arrivo della tanto attesa notizia.
La ragazza si è messa poi in contatto con la famiglia e nella stessa serata di lunedì ha raggiunto Cuneo in treno dove ha potuto ricongiungersi finalmente ai genitori. La stessa ha dichiarato di essersi allontanata senza alcuna costrizione e di non aver avvisato nessuno solo per una volontà di maggiore emancipazione dal proprio nucleo familiare.

 

c.s.