Cuneo: successo di partecipanti per i corsi “In bici… con il gps”

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Grande successo hanno avuto i corsi organizzati dall’amministrazione comunale di Cuneo, nell’ambito delle azioni previste nell’ambito del progetto Alcotra “REVAL – Reseau Vélo Alpes Latines”, per imparare ad andare “In bici… con il GPS” consistenti in due lezioni (una teorica il venerdì sera e una pratica il sabato pomeriggio), con lo scopo di fornire informazioni utili sull’utilizzo di questo strumento che può essere molto utile in campo cicloturistico.

Complessivamente nelle 10 sessioni di corso, che si sono susseguite nei locali della Casa del Fiume da novembre a febbraio e sono state finanziate al 100% con fondi europei, hanno partecipato oltre 170 iscritti alcuni dei quali provenienti da fuori regione.

Il docente incaricato, ing. Valerio Dutto, ha accompagnato i partecipanti al corso insegnando le basi per pianificare e percorrere i propri itinerari in bicicletta attraverso le potenzialità che la tecnologia GPS offre.
Il corso è stato anche un ottimo veicolo per far conoscere il progetto “REVAL” ai partecipanti (oltre il 70% degli iscritti ha sentito parlare per la prima volta del progetto in questa occasione).

“REVAL”, acronimo di “Réseau Velo Alpes Latines”, è un progetto transfrontaliero finanziato nell’ambito del Programma “Interreg Italia-Francia Alcotra 2014-2020” e ha tra i partner di progetto oltre le Città di Cuneo e di Chambéry, l’ATL del Cuneese, Conitours e altri partner privati, con lo scopo di sviluppare il cicloturismo sul territorio.
Puntare sulla bicicletta e il cicloturismo significa favorire lo sviluppo di una mobilità che ha un minore impatto ambientale e nel contempo mirare ad aumentare la fruibilità del territorio anche per i residenti. Si tratta di pensare all’organizzazione dell’offerta turistica non solo come prodotto per il visitatore, ma anche come opportunità per i residenti di scoprire il territorio in cui vivono e fruire di servizi di pubblico interesse.

Il Comune di Cuneo, in qualità di partner di progetto, si è fatto promotore delle istanze del territorio per creare una rete di percorsi ciclabili su strade principalmente a bassissimo traffico e sicure (che ha coinvolto i Comuni di Beinette, Bernezzo, Borgo San Dalmazzo, Boves, Busca, Caraglio, Castelletto Stura, Centallo, Cervasca, Chiusa di Pesio, Cuneo, Dronero, Margarita, Montanera, Morozzo, Peveragno, Pianfei, Roccabruna, Rocca de’ Baldi, Roccasparvera, Roccavione, Sant’Albano Stura, Tarantasca, Valgrana, Vignolo, Villafalletto e Villar San Costanzo), permettendo di individuare 19 percorsi.
Scopo di questo progetto di rete (che comprende circa 700 km di strade) è fornire a tutte le tipologie di ciclisti (dalle famiglie con bambini al ciclista che vuole apprezzare le campagne o le prime propaggini delle montagne, ma anche all’amatore che vuole proseguire le sue escursioni in bicicletta sulle grandi salite nelle vallate) percorsi segnalati su strade sicure e poco trafficate, in modo da consentire lo svolgimento dell’attività in maggior sicurezza e tranquillità, attraverso bacheche indicatrici e l’utilizzo del GPS, per dematerializzare la classica segnaletica, e anche proponendo attività rivolte alla cittadinanza per la scoperta dei nuovi sistemi di orientamento.