Verso Valenzana Mado-Corneliano Roero, Dessena: “Loro squadra da prime posizioni”

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Valenzana Mado-Corneliano Roero. Se il lettore provasse a fare un gioco e riavvolgesse il nastro di otto-nove mesi non faticherebbe a trovarsi di fronte alla constatazione che una sfida tra alessandrini e roerini non potrebbe che valere per la zona playoff.

 

Già, che strani percorsi fa il calcio. Nemmeno un anno fa a Valenza si sarebbero potute decidere le sorti delle prime posizioni e, forse, addirittura della corsa alla vittoria del girone B di Eccellenza. Oggi, invece, Valenzana Mado-Corneliano Roero è quasi un testacoda.

 

Perché? A provare a dare una risposta è lo stesso Francesco Dessena che domenica, sul campo nemico, proverà a riprendere la propria corsa verso il primato del Castellazzo Bormida con un successo: “È una situazione strana, al limite del paradossale, solo la Valenzana stessa può darle una spiegazione. Se si valuta il solo aspetto aspetto tecnico, hanno una squadra da vittoria del campionato. D’Alessandro e Russo sono una super-coppia, che probabilmente fa invidia a qualsiasi compagine del girone, Palazzo ha giocato in Serie C, Rizzo è un giocatore che stimo tantissimo, Teti è un portiere da primo posto. Ho fatto solo alcuni esempi per una rosa di assoluto spessore: credo che chiunque vorrebbe allenare i ragazzi che ho appena citato. Eppure sono in difficoltà, evidentemente per problemi legati in parte al piano sportivo ed in parte ad aspetti esterni. Credo che una spiegazione possa essere questa: si sono trovati in una situazione non consona con le loro qualità ed hanno faticato ad adattarsi all’idea di disputare un campionato da “battaglia” nelle retrovie”.

 

Chiuso con la lettura della situazione avversaria, testa al Corneliano Roero: “Noi dobbiamo andare là e vincere, cercando di essere più solidi rispetto alle ultime partite e soprattutto provando a prendere meno gol. Un dato interessante è che su sei partite perse nel girone d’andata, in quattro eravamo in vantaggio per poi essere rimontati. Sono cose che oggi non succederebbero più e che dobbiamo evitare ad ogni costo. Certo, il calendario fin qui è stato un po’ paradossale, soprattutto a causa delle squadre che sono poi state escluse: alcune compagini hanno riposato nel momento ideale, altre, per contro, hanno visto alcuni loro giocatori squalificati dopo aver preso cartellini gialli contro chi oggi non figura più nel campionato”.

 

CC – Redazione Sportiva Ideawebtv.it