Serie D: Fabbro e Beltrame regalano la prima gioia al Bra con l’OltrepoVoghera

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Ed alla fine il Bra si è sbloccato. Con prepotenza, nel modo migliore possibile. “C’è solo un risultato che conta domenica, la vittoria” aveva tuonato Fabrizio Daidola dopo la brutta sconfitta rimediata con il Gozzano, e queste parole devono aver risuonato come un mantra per tutta la settimana negli spogliatoi di Bra, tanta è stata la determinazione con la quale i giallorossi hanno aggredito l’OltrepoVoghera, “vittima” di giornata, squadra in difficoltà soprattutto fuori dalle mura amiche ma comunque forte di 10 punti in classifica.

Il Bra scende in campo con una formazione rimaneggiata rispetto alla trasferta novarese, con Tunno tra i Pali, capitan Fabbro a orchestrare una linea difensiva composta da Benabid, Gregorio e Gili Borghet, mediana con Barale, Perrone e l’arretrato Montante, e attacco sulle spalle di Niang supportato da Beltrame e da uno strepitoso Dimasi.
I primi minuti di gara sono però ad appannaggio degli ospiti che, approfittando di una comprensibile timidezza braidese tentano il colpaccio agendo di rimessa, sfiorandolo in due occasioni con Panigada, prima all’8′ quando, dopo aver seminato la difesa locale, impegna Tunno in angolo, quindi al 14′ insinuandosi nella retroguardia braidese complice una leggerezza in mediana ma calciando a lato da favorevolissima posizione.

Dopo i due acuti lombardi, però, a salire in cattedra è il Bra che con il passare dei minuti alza il baricentro e al 23′ Dimasi inizia il suo show lanciando in profondità Perrone il cui tiro cross dalla destra incontra il provvidenziale intervento di Cizza che anticipa il ben appostato Niang. E l’ex Chiavari al 35′ potrebbe colpire servito in profondità da Montante ma la sua conclusione in scivolata si perde di un soffio a lato. E’ un buon momento per i padroni di casa che aumentano via via la pressione e al 39′ sugli sviluppi di uno schema da calcio piazzato Beltrame tenta di sorprendere Cizza che si distende deviando la sfera in corner e dando il là ad una lunga serie di corner che certifica la pressione giallorossa, e dalla quale, al 42′, scaturisce la rete del meritato vantaggio locale: pallone addomesticato da Dimasi sugli sviluppi di un calcio d’angolo, palla al centro per Niang che colpisce scoordinato, Cizza respinge ma non trattiene e palla che arriva sulla testa di Fabbro per il quale è un gioco da ragazzi depositarla in rete.

Nella ripresa il timore di assistere ad un remake di quanto avvenuto a Gozzano, con i Daidola boys scioltisi dopo un convincente primo tempo, è tanto, però questa volta il Bra dimostra di avere imparato la lezione e il piglio con il quale azzanna la ripresa è ben differente rispetto a quello di sette giorni fa, i giallorossi scendono in campo con l’intento di trovare la rete della sicurezza e al 65′ ci vuole un provvidenziale ripiegamento difensivo Hajrullai per impedire a Beltrame di battere a rete da buona posizione dopo una splendida azione manovrata avviata da Dimasi e rifinita da Montante. Il raddoppio è solamente rimandato di cinque minuti, perchè al 70′ su filtrante di Montante Tomat e Cizza non si intendono, Beltrame ruba palla e il portiere ospite non può fare altro che stenderlo cagionando il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta proprio l’ex Cuneo che con freddezza spiazza il portiere mettendo in ghiaccio il risultato. Beltrame che al 79′ potrebbe calare il tris su azione di rimessa avviata da Niang ma la sua conclusione dal limite dell’area non inquadra lo specchio della porta. L’ultimo sussulto è di marca pavese con Pitarresi che, dalla distanza, chiama Tunno alla respinta in angolo, un acuto isolato in un convincente monologo giallorosso.

BRA: Tunno, Benabid (29’st Bevione), Fabbro, Gregorio, Gili Borghet; Dimasi, Barale, Perrone, Montante; Niang (42′ Rossi), Beltrame (35’st Bellino). A disp. Bonofiglio, Sechi, Ignico, Dolce, Casassa Mont, Ndoja. All. Daidola

OLTREPOVOGHERA: Cizza, Battistotti, Di Placido, Hajrullai, Tomat; Pitarresi, Battagliarin (11’st Romano), Chimenti; Coccu (13′ Dagnoni), Panigada (27’st Doria), Margaglio. A disp. Re, Colombo, Monopoli, Sabau, Zemide, Rizzo. All. Fasce
Arbitro: Delrio di Reggio Emilia
RETI: 42′ Fabbro, 70′ Beltrame rig.

NOTE: Ammoniti Hajrullai, Chimenti, Cizza (O), recupero 0+5

 

Fabio Magliano