|
|
Si è disputata a Sampeyre la Cicloscalata chiamata appunto di San Michele, in onore del Santo patrono festeggiato, una corsa in salita di 7,5 chilometri, completamente chiusa al traffico che, dai 985 metri slm di Sampeyre sale ai 1554, superando di un paio di chilometri l’abitato di Becettol, un bellissimo e pittoresco paesino di montagna dove, al termine della corsa, i corridori avranno di che rifocillarsi, al ristoro predisposto dagli organizzatori.
Ma parliamo della corsa, organizzata in collaborazione con Cicli Mattio e Pro Loco Sampeyre, ma soprattutto con grande merito di Gianluca Garnero e dei suoi amici. Oggi è anche l’ultima prova del Campionato Provinciale della Montagna di Torino e Cuneo.
I corridori, radunati in via Vittorio Emanuele, seguono disciplinatamente l’auto inizio gara e le moto di scorta tecnica percorrendo, tra gli applausi dei turisti sorpresi, le vie del centro e la piazza addobbata a festa. Poi, dove il centro abitato finisce e la strada incrocia la via per Becetto, dopo una breve sosta, si abbassa la bandierina che sancisce l’inizio della gara.
Tutti vogliono andare davanti, ma la strada che sale è l’arbitro imparziale che stabilisce le posizioni in gara. Dopo un paio di chilometri di salita, in testa alla corsa si forma il sestetto con Botasso, Porro, Timo, Aufiero, Prandi e Bordone, seguiti a 150 metri, da Avalle, Rendina e Fulcheri.
Dai sei battistrada si stacca Aufiero e, quando mancano 3,5 chilometri al traguardo scatta Timo e stacca gli altri quatttro. Lo troviamo ai meno 2 con 30” di vantaggio su Botasso, Porro e Prandi. Il loanese Timo ha molta esperienza in questo tipo di gare e si sa gestire al meglio, dosando le energie e controllando anche la reazione degli avversari, mantenendoli a distanza di sicurezza.
Quando Timo raggiunge l’ultimo chilometro (tutta la strada è costellata di cartelli che indicano quanto manca al traguardo e dagli ultimi 2 chilometri in poi, 1500, 1 km, 500 metri, i 200, 150 e 50), i tre inseguitori hanno appena superato i meno 1500 metri.
Vince Andrea Timo, sorridente come sempre, coprendo i 7,5 km, in 22’47”, alla media di 19,75 km/h e con una VAM di 1501 m/h. I suoi immediati inseguitori si sono dati battaglia e sono arrivati al traguardo con ritardi diversi. Secondo è Stefano Prandi, che arriva dopo 27”, seguito da Botasso, arrivato a 49” e da Porro a 1’13”.
Quinto è lo junior Giorgio Bordone, fresco Campione Piemontese e, con la prestazione odierna, anche Campione cuneese. Dopo Bordone arriva Avalle, seguito da Rendina, Fulcheri, Manassero, Long, Rosso, Varaldo (1° Gentleman), Villa, bravissimo sgA che arriva da Varese. Poi ancora, Acuto, Landone, Fenocchio e tutti gli altri, con distacchi diversi. Tra questi, il debuttante Alessio Gasperini, la campionessa Regionale Ilenia Monno, da quel momento anche Campione Provinciale do Torino, che arriva con gli sgB capeggiati da Giovanni Isoardo.
Infine, le premiazioni. Per primi sono chiamati i Campioni Provinciali di Torino, sono solo i due che hanno seguito questo Campionato, Ilenia Monno della Fobike e l’sgB Leonardo Pietrocola del Pedale Settimese di Giorgio Fiorentini. Sono loro che indossano la maglia bianco blu del primato.
Subito dopo tocca ai Campioni di Cuneo: junior, Giorgio Bordone; senior, Davide Manassero; veterani, Mauro Porro; gentleman, Giuseppe Varaldo; sgA, Roberto Fagiano; sgB Giovanni Isoardo. Maglie bianco rosse anche per i 6 nuovi Campioni di Cuneo. In ultimo, i premiati di giornata.
c.s.
