Ancora truffe e raggiri su Cuneo e provincia a danno degli anziani soli | Cadute nella rete dei malfattori una 75enne cuneese ed una 82enne di Saluzzo

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A Cuneo una pensionata 75enne che abita in centro è stata raggirata telefonicamente da un falso carabiniere, il quale le notificava che suo nipote era trattenuto in caserma per aver investito una donna sull’attraversamento pedonale.

Erano necessari 500 euro da pagare ad un avvocato che sarebbe passato a casa sua, quale cauzione necessaria per rimettere il nipote in libertà.

Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di Cuneo.

Un’altra truffa simile è stata messa a segno a SALUZZO dove, una 82enne del luogo,  ha consegnato ad un falso avvocato 3000 euro in contanti per pagare la cauzione che sarebbe servita per la liberazione del figlio, trattenuto in caserma, a seguito di avere cagionato un grave incidente stradale.

Chiaramente tutto falso, sul caso indagano i carabinieri di Saluzzo.

Le forze dell’ordine raccomandano alla cittadinanza di diffidare sempre delle richieste telefoniche di danaro sia che giungano da sedicenti carabinieri che da avvocati.