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Alla presenza degli Amministratori comunali e di un nutrito pubblico, si è tenuta ieri mattina, nella Sala Consigliare del Municipio di Narzole, la consegna della Costituzione italiana ai neo diciottenni.
Voluta dalla nuova Amministrazione, la cerimonia è stata inserita a pieno titolo nei festeggiamenti Patronali di San Bernardo, dando così inizio ad una tradizione che verrà sicuramente proseguita negli anni a venire.
“Ho suggerito – commenta il neo Sindaco Federico Gregorio – a questi giovani e splendidi ragazzi narzolesi di dare il più possibile il loro contributo in società, come molti di loro peraltro stanno già facendo. Che contribuiscano alla vita sociale e politica delle nostre comunità, senza lasciarsi tentare dalle sirene del “tanto non me ne frega niente”, poiché loro sono i nostri futuri capitani, ed essendo tutti sulla stessa nave, se si affonda, si affonda tutti insieme. Ho chiesto loro di non vivere alla giornata, di porsi degli obiettivi, di schierarsi, non importa con chi, ma di prendere posizione, esprimete le proprie idee, confrontarsi, di respirare a fondo quella libertà e democrazia, valori indissolubili che hanno portato alla nostra carta costituzionale e per la quale sono morti migliaia di italiani, moltissimi cuneesi”
Dopo il Sindaco, i saluti del Maresciallo Sallustio Giuseppe in rappresentanza del Capitano Roberto di Nunzio, Comandante della Compagnia di Bra e del Comandante della Stazione Carabinieri di Narzole, il Maresciallo Silvio Maria Pierantozzi. Gli interventi successivi, moderati dal primo cittadino, sono stati del Vice Sindaco Laura Adriano, che rivolgendosi ai ragazzi ha ricordato loro che “La Costituzione è il risultato del lavoro perfetto dell’assemblea costituente che ha previsto un gruppo di diritti definiti naturali quindi appartenenti all’uomo in quanto tale e inviolabili. Il diritto al voto è uno strumento fondamentale per far sì che la Costituzione non rimanga lettera morta, ma si concretizzi; è quindi dovere di tutti esercitarlo nel modo più consapevole possibile”.
Ha chiuso il ciclo degli interventi l’Assessore alla Cultura Lorella Sartirano: “Come in una staffetta, vi consegniamo questo testo che rappresenta il testimone di quei valori che i padri costituenti ci hanno consegnato. Nel consegnarvela, l’Amministrazione comunale vi affida il compito di difendere ed attuare i principi contenuti. La maggiore età è un traguardo importante che tutela tanti diritti, ma che vi rende responsabili di tanti doveri. Pensiamo che la nostra Costituzione sia sempre in attesa di giovani lettori attenti e desiderosi di conoscere la storia dei nostri nonni, dei vostri bisnonni che hanno lottato e creduto nei valori importanti per il paese”. Conclusa la cerimonia, Autorità e Coscritti hanno sfilato al seguito della Filarmonica Narzolese fino al sagrato della Chiesa di San Bernardo, dove per l’occasione la Banda ha eseguito e dedicato loro “La Vita è Bella”, colonna sonora dell’omonimo film di Roberto Benigni. Al termine tutti i presenti hanno preso parte alla funzione solenne di San Bernardo.
