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Il 21 luglio si è svolta ad Alba una conferenza stampa tenuta dai Consiglieri Regionali Bertola e Frediani e dal Consigliere Comunale Martinetti per ritornare per l’ennesima volta sullo spinoso ma poco conosciuto problema dei Documenti di Programmazione e dei Piani delle Performance impiegati nella Pubblica Amministrazione.
Già più di un anno fa la trasmissione Rai “Report” aveva svolto un inchiesta sulla base delle informazioni raccolte dai Consiglieri Bertola e Frediani, durante la quale sia il Ministro Del Rio che il Presidente Chiamparino avevano dovuto ammettere espressamente che raramente questi documenti sono compilati in modo logico e strutturato, ma che sono spesso vaghi e interpretabili. Dato però che una parte non piccola della retribuzione dei Dirigenti della P.A. è determinata in base agli obiettivi definiti, si arriva al paradosso che in Italia circa il 99% dei dirigenti pubblici ottiene i compensi legati alle prestazioni lavorative, mentre negli altri grandi paesi Europei questa percentuale si aggira tra il 25% ed il 40%. Un anno fa il Consigliere Martinetti aveva presentato al Consiglio Comunale di Alba prima una interrogazione e poi un emendamento riguardante queste tematiche, che erano cadute nel vuoto. Ora, dato che il lavoro svolto negli ultimi 18 mesi sia a livello regionale che locale non ha dato frutti, si è ritenuto doveroso spiegare alla stampa le problematiche esistenti e le possibili soluzioni attuabili. Lo scopo degli eletti del M5S è quello di invitare le P.A. a tutti i livelli a smettere di fare orecchie da mercante e ad aprire una fattiva collaborazione con tutte le forze politiche e con le associazioni del territorio per rendere il Documento Unico di Programmazione e il Piano delle Performance degli strumenti di pianificazione politica e strategica realmente utili per una buona amministrazione, nell’interesse dei cittadini.
Ivano Martinetti Consigliere Comunale M5S Alba
c.s.
