Elisa Sednaoui è cittadina onoraria di Bra | Riconosciuto l’impegno della fondazione della modella italo-egiziana di origini braidesi

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La modella e attrice italo-egiziana Elisa Sednaoui è cittadina onoraria di Bra. Lo ha deciso il consiglio comunale della città della Zizzola che si è riunito ieri, lunedì 18 luglio 2016.

“Condividendo il suo successo professionale con gli altri attraverso la fondazione che porta il suo nome, Elisa Sednaoui ha portato anche nella nostra città il metodo di lavoro con i ragazzi che, facendo leva sul talento che ognuno si porta dentro, trova nell’arte occasioni di riscatto” – ha detto l’assessore alla cultura Fabio Bailo nel presentare la proposta, mentre il sindaco Bruna Sibille ha definito Elisa Sednaoui “una donna impegnata a livello internazionale nel campo dei diritti civili, che porta il nome della nostra città in giro per il mondo”.

Critiche sono venute dai consiglieri dei gruppi di minoranza che hanno accusato la prima cittadina di aver annunciato l’intenzione di concedere la cittadinanza onoraria nel corso di una conferenza stampa, prima di
aver informato i consiglieri, oltre che sul pericolo di un’inflazione dell’istituto della cittadinanza onoraria “che dovrebbe essere utilizzato per coloro che danno lustro alla città, come per la signora Della Rocca che ha rischiato la sua vita anche per la mia libertà” – come sottolineato dal capogruppo di “Forza Italia” Massimo Somaglia. Per Claudio Allasia (capogruppo Movimento 5 Stelle) “il progetto della fondazione di Elisa Sednaoui non è ancora radicato sul nostro territorio, dopo una sola prima esperienza”, con il consigliere Sergio Panero (Bra domani) sulla stessa lunghezza d’onda: “L’amministrazione utilizza in maniera ampia questo istituto mentre occorre valutare con attenzione i curricula”.

Non d’accordo Davide Tripodi (capogruppo “Bra domani”) per il quale “l’esperienza dei mesi scorsi è stato l’inizio di un percorso importante perché sin da piccola si capiva che Elisa aveva una marcia in più
nell’attenzione al mondo esterno. Una bella idea portata avanti con un brutto metodo”, mentre Marina Isu (Pd) ha sottolineato come “Elisa Sednaoui crede nei valori dell’arte e della cultura coniugata con i talenti dei nostri giovani. Sappiamo tutti quanto sia fondamentale oggi insegnare ai ragazzi ad essere creativi e non omologati, tanto che durante il lavoro fatto a Bra i ragazzi si sono sentiti davvero dei protagonisti”.

 

Le interrogazioni

Nel corso della seduta sono state discusse anche numerose interrogazioni che i consiglieri hanno voluto rivolgere al sindaco ed ai suoi assessori, anche se alcune di queste sono state rinviate ad un prossimo
consiglio visto il protrarsi della discussione.

 

I capigruppo di “Forza Italia” Massimo Somaglia e di “Somaglia per Bra” Roberto Marengo, così come il consigliere Marco Ellena (FI) hanno chiesto quali provvedimenti saranno presi per meglio pattugliare il territorio dopo le numerose segnalazioni di furti in appartamento.“Da quanto riferitomi dai Carabinieri, con i quali abbiamo un confronto costante, si tratta di numeri in linea con quelli degli anni passati” – ha risposto il sindaco Bruna Sibille – “Se spetta alle forze di polizia dello Stato reprimere questi reati, ricordo che sono attive quarantaquattro telecamere in città, tutte funzionanti, installate dopo che ne erano attive solo una decina quando è iniziata la mia attività amministrativa. Telecamere le cui immagini sono condivise dalla polizia municipale e dai Carabinieri. La nostra polizia municipale ha sicuramente funzioni ausiliarie in materia di ordine pubblico, anche se il coordinamento e le attività di collaborazione con le forze dell’ordine sono continue”.

L’occasione ha permesso anche agli amministratori di complimentarsi con i militari dell’Arma dei Carabinieri che, nei giorni scorsi, hanno consentito di chiudere le indagini e portare all’arresto degli autori di una rapina in una casa di Pollenzo che, lo scorso anno, costò la vita alla proprietaria.Rassicurazioni invece dall’assessore ai lavori pubblici Luciano Messa a riguardo del finanziamento dei lavori eseguiti nell’ambito del progetto “Scuole sicure”, dopo che alcuni consiglieri avevano evidenziato possibili rischi di mancata erogazione dei fondi governativi, così come sugli interventi di ripristino della segnaletica orizzontale cittadina, con interventi che sono partiti nei giorni scorsi in città.

E’ stato invece l’assessore alla polizia locale Fabio Bailo a riferire di un cospicuo numero di controlli sui proprietari dei cani, per verificare che disponessero dell’occorrente per rimuovere gli escrementi, dopo che i consiglieri Somaglia (FI), Ellena (FI) e Marengo (Somaglia per Bra) avevano evidenziato il problema. “Su centocinquanta controlli non è stata però elevata alcuna sanzione, perché i proprietari hanno rimosso quanto lasciato dai loro cani o avevano gli strumenti per poterlo fare” – ha detto l’assessore Bailo, ricordando come i controlli sono svolti anche in borghese dagli agenti della municipale e dagli Icat, gli incaricati di controlli ambientali sul territorio. Sempre in tema di animali, questa volta non da compagnia, l’assessore Bailo ha anche annunciato un piano di derattizzazione partito a metà giugno, che sarà ripetuto dopo sei settimane, per catturare gli esemplari usciti con l’avvio dei lavori in centro.

Il vice sindaco Giovanni Fogliato ha risposto invece sulle modalità di affidamento del servizio di consegna dei pasti cucinati nella mensa scolastica cittadina. “Nell’ultimo anno scolastico il servizio prevedeva una distribuzione in contenitori trasportati su mezzi idonei da parte della ditta Bra futura, che iniziava il servizio alle 10:30 del mattino per concluderlo nel primo pomeriggio con il recupero dei contenitori presso i diciassette refettori serviti dalla cucina centralizzata di via Montegrappa” – ha precisato il vice sindaco, aggiungendo: “Per il prossimo anno scolastico l’affidamento del servizio sarà effettuato con il metodo del confronto competitivo tra diversi preventivi, come previsto dal nuovo codice degli appalti”.

L’assessore all’ambiente Sara Cravero ha invece fatto il punto sulle installazioni di antenne di telefonia mobile in via Balau, dopo la diffusone di notizie sull’aumento degli impianti nell’area. “Lo scorso anno venne sostituito il palo da tempo esistente in uno spazio privato di via Balau. Oggi è stata richiesta l’installazione di tre nuove antenne ma sul nuovo palo e non ci sono richieste di nuove nfrastrutture. La richiesta è al momento all’esame degli uffici competenti, comunali e non, che dovranno rilasciare l’autorizzazione” – ha riferito l’assessore.