Gli juventini Zaza e Dybala in visita al “Pochissimo” di Fossano

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Divertimento, passione e tanta sana genuinità. Questo è il calcio allo stato puro. Lo trovi negli occhi entusiasti dei bambini, nella dedizione quotidiana dei loro allenatori, nell’apprensione di mamma e papà sugli spalti.

Tutti ingredienti che non mancano a Fossano. Se poi lo sponsor è Balocco, capace di regalare ogni anno dolci sorprese, l’atmosfera è davvero da sogno.

 

Così è stato mercoledì 4 maggio, quando i due fuoriclasse Simone Zaza e Paulo Dybala hanno fatto visita al “Pochissimo”. Ad attenderli, sul campo centrale, le formazioni Esordienti e Pulcini del Fossano Calcio. Una giornata di “appereance” realizzata grazie a Balocco, main sponsor del settore giovanile azzurro nonché official partner Juventus. Foto di gruppo, strette di mano, consigli: tutto si è svolto in un clima sereno, con una folta presenza di pubblico sugli spalti. Presente anche la troupe di JTv, canale bianconero 212 di Sky, che con le sue domande ha ripercorso l’infanzia dei due campioni.

 

Zaza, che ha soddisfatto le tante curiosità dei piccoli bomber in erba (come per esempio: raccontare la prodezza che ha deciso la gara contro il Napoli), si è detto fermamente convinto che i «ragazzini siano il calcio più sano in assoluto. Vederli giocare sul campo emana una gioia indescrivibile. Consiglio loro di continuare a divertirsi: sarà il campo a dire quando uno di loro sarà eventualmente pronto per il professionismo».

 

Sulla stessa linea di pensiero Paulo Dybala, che vedendo i piccoli azzurri ha rivissuto i suoi esordi in Argentina. Il suo primo messaggio per i bimbi è stato quello di «divertirsi in campo, perché poi arrivare in Prima Squadra è un’esperienza di tipo diverso». Proprio come quando inseguiva un pallone (ed un sogno) in Argentina, periodo in cui «giocavo in tutti i ruoli, come sempre da piccino, e si correva ovunque per divertirsi».

 

Molti sono stati infatti i ricordi che sono affiorati alla mente della Joya, dai legami di amicizia ancora vivissimi, fino alle prime partite in loro compagnia. «A quell’età giocavamo sempre con gli amici, e con loro facevamo tutto: mangiavamo, ci divertivamo, dormivamo tutti assieme. E così, in campo era tutto più facile».

 

Prima dei saluti, spazio ad autografi e foto di rito. A posare con i due campioni, oltre al presidente del Fossano Calcio Roberto Botta, anche Lorenzo Brondino e Ayrton Degano, giovani talenti in forza alla Prima Squadra allenata da Fabrizio Viassi.

 

Una giornata speciale, che ha generato soddisfazione diffusa nella società di corso Trento. A tratteggiarne un bilancio è il direttore generale Gianfranco Bessone. «Queste giornate fanno bene allo sport – afferma il dg -. Per farsene un’idea basta guardare i volti emozionati dei nostri ragazzi: un’immagine impagabile. Pochi giocatori sanno essere dei fuoriclasse in campo e fuori, come Zaza e Dybala hanno oggi dimostrato di essere. Di questo gli siamo profondamente grati. Sono inoltre convinto che, offrendo tali modelli ai ragazzi, si assolva un’imprescindibile valenza educativa, un aspetto a cui il Fossano Calcio tiene particolarmente. Tutto questo senza trascurare professionalità e competenza. Non a caso, infatti, i nostri allenatori sono stati per anni formati alla Juventus Academy. Proprio ai nostri mister spetta un grande ringraziamento. Oltre che per il loro costante operato, per aver gestito ottimamente la visita odierna: nonostante i tempi contingentati e il comprensibile entusiasmo che la visita ha suscitato nei ragazzi, tutto è si svolto alla perfezione».