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Un marocchino classe 1981 pregiudicato residente a Torino, è stato denunciato dai Carabinieri della Compagnia di Bra per il reato di tentata spendita e introduzione continuata nello Stato di monete falsificate e per percosse.
L’uomo ha cercato di spendere una falsa banconota da 100 euro in un negozio in centro del paese del Roero. Il pregiudicato ha poi tentato di pagare con la stessa banconota in un altro negozio del paese, ma l’esercente non ha accettato la banconota perché è stata segnalata dal rilevatore di denaro falso installato nel negozio. La commessa si è rifiutata di restituire i 100 euro all’uomo che, prima di allontanarsi a bordo di un’auto insieme ad un complice, ha spinto il titolare del negozio contro uno scaffale mentre questi cercava di fermarlo impedendogli la fuga.
Per quest’ultimo episodio, il pregiudicato dovrà rispondere anche del reato di percosse. L’uomo è riuscito ad allontanarsi, ma dopo le indagini dei carabinieri di Sommariva Perno, guidati dal Maresciallo Francesco Mandaglio, è stato denunciato a piede libero. La successiva perquisizione domiciliare, delegata dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Asti dott.ssa Valeria Ardoino, ha permesso ai militari di sequestrare circa 15.000 euro in banconote “vere” di vario taglio. Rischia una condanna fino a sei mesi di reclusione la multa di 1.032 euro.
