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Il week end del 9 e 10 aprile è stato interamente dedicato all’assegnazione dei titoli regionali di staffette. Per la prima volta, dopo anni, il Comitato Regionale ha scelto di sdoppiare le sedi di gara: sabato a Volpiano, sulla rinnovata pista del Complesso Sportivo “Pietro Mennea e Carlo Lievore” sono scesi in pista gli i ragazzi e i cadetti, mentre domenica lo stadio San Cassiano di Alba ha ospitato le categorie assolute.
In entrambe le giornate, il numero degli iscritti è stato davvero notevole con oltre 1600 atleti che si sono battuti per la maglia di Campione Regionale.
L’Atletica Mondovì, come da pronostico, ha fatto da padrona nella staffette veloci assolute, con quattro titoli su quattro staffette al via, equamente divise tra maschili e femminili.
C’era grande attesa per la 4×100 femminile, dopo la medaglia di bronzo sfumata per soli 22 centesimi ai campionati italiani indoor. Attesa che non è stata tradita: vittoria, scontata, davanti a Sisport Fiat e Atletica Alba, con un eccezionale riscontro cronometrico al traguardo per Michela Sibilla, Francesca Roattino, Maria Pia Baudena e Giulia Liboà. Il 46”11 ottenuto migliora nettamente il crono 2015 (48”88° Torino) e rappresenta anche il record provinciale oltre, naturalmente, quello societario: una buona “prima” uscita per le quattro ragazze monregalesi che, se riusciranno a limare alcune piccole imperfezioni nel cambi, come indica il d.t. dell’Atletica Mondovì Milvio Fantoni, potranno senz’altro di abbassare ulteriormente il tempo. Le stesse, con l’innesto della giovane Debora Nemin al posto della lunghista Giulia Liboà, sono salite sul gradino più alto del podio anche nella staffetta 4×200 stabilendo, con 1’40”14 così il nuovo record provinciale, davanti a Atletica Pinerolo 1’46”11 e Sisport Fiat 1’46”67.
Discorso analogo per gli uomini, con il quartetto composto da Federico Stantero (neo acquisto 2016), Ludovico Sanna – positivo il suo inserimento -, Nicholas Bolla (prestito da Alba) e il “capitano” Ferdinando Mulassano a doppiare i titoli della 4×100, precedendo Cus Torino e Atletica Piemonte, e della 4×200 metri davanti a Cus Torino e Atletica Canavesana. In entrambe le gare, l’Atletica Mondovì ha anche segnato i record provinciali; in particolare il 42”22 della 4×100 va a migliore il precedente sempre timbrato dall’Atletica Mondovì: nel 1999 infatti, gli under 18 Maurizio Barale, Davide Italiano, Alessio Falco ed Enrico Priale corsero in 42”44 (tempo che resiste tuttora come record provinciale e societario di categoria “junior”).
Nella 4×200 metri gli alfieri monregalesi, orfani di Souleymane Diakitè alle prese con i postumo di un infortunio, hanno chiuso in 1’28”88.
Le notizie positive giungono anche dalla manifestazione di Volpiano riservata alle categorie giovanili. Sul terzo gradino del podio sono salite le componenti della 4×100 ragazze: Simona Lucchino, Benedite Mawete, Vittoria Marchese e Alice Rizzo. Molto buona la prova delle quattro che sono riuscite a migliorare il tempo fatto segnare ai campionati provinciali di oltre 1 secondo e mezzo, grazie a cambi fluidi e ottime prestazioni individuali: 55”90 per loro. La vittoria della gara più partecipata dell’intero programma, con al via ben 47 compagini, è andata alla squadra di Gravellona in 55”06 davanti all’Atletica Alessandria in 55”42.
Nei ragazzi va segnalato il 13° posto di Giorgio Tornavacca, Luca Bertano e Valter Cerri nella 3×800 chiusa in 8’21”48, e il 15° della 4×100 con Muriac Oka, Giosia Tironi, Giorgio Tornavacca e Valter Cerri al traguardo in 58”23. Per i cadetti buona 15ª piazza in 52”29 nella 4×100 composta da Davide Canova, Pietro Bertaina, Pietro Beccaria e Enrico Danni, e 17ª nella 3×800 (10’19”25) con Filippo Bertaina, Davide Canova e Ivano Gallo. Infine le cadette, in gara nella 4×100 (Veronica Bongiorno, Natascia Iaropoli, Beatrice Camoirano e Ludovica Trombetta) si sono piazzate 17ime in 55”16.
Nel complesso un ottimo risultato per i colori monregalesi che conferma la bontà del lavoro svolto dai tecnici messi nelle condizioni di operare al meglio, grazie al lavoro dei dirigenti e del sostegno del Presidente Carpanelli.
