Bra da tutto esaurito per gli appuntamenti del weekend di Pasqua

0
375

Panini Mac’Bra? Esauriti! Grigliata di Pasquetta con salsiccia di Bra? Nessun posto disponibile! Erano davvero in tanti a Bra durante il lungo week end pasquale, con decine di migliaia di persone che hanno gironzolato tra bancarelle, stand e padiglioni, partecipando ai diversi eventi in programma per l’intero fine settimana, tra sacro e profano, in ogni angolo della città della Zizzola.

 

 

In tantissimi non hanno voluto perdere l’occasione per sedersi a tavola di fronte alle specialità gastronomiche locali, con i 1.000 panini “Mac’Bra” (pane di Bra, salsiccia di Bra, formaggio Bra dop e verdura degli orti di Bra) andati esauriti all’ora di pranzo. Circa 600 le persone che hanno occupato tutti i posti disponibili alla mega grigliata organizzata nel cortile della scuola “Edoardo Mosca” nel giorno della pasquetta. Molti di loro non hanno mancato anche il divertente concerto dei “Tre Lilu”, che in piazza Giolitti ha idealmente chiuso la lunghissima giornata iniziata all’alba con l’arrivo dei capi presenti alla centoquarantaduesima edizione della mostra zootecnica.

 

I premi della centenaria mostra zootecnica
Della trentina di animali presenti, il capo più pesante è risultato quello allevato da Domenico Perlo di Caramagna (che ha ricevuto anche il riconoscimento come allevatore più anziano, classe 1945, tra quelli in piazza), che sulla bilancia ha spostato l’ago sino ai 940 chili e mezzo. Paolo Abrate di Fossano ha ricevuto il riconoscimento invece per aver portato il gruppo di animali più numeroso tra le diverse categorie, mentre un premio è stato assegnato all’azienda Silvestro per la loro “Fazenda” di Centallo, come allevatori più giovani.
Famiglia Silvestro che ha ricevuto il primo premio nella categoria “vitelli piemontesi della coscia femmine”, mentre il riconoscimento per i “vitelli piemontesi della coscia maschi interi” è andato a Luigi Vallino di Marene. Miglior “vitello piemontese della coscia castrato” è stato valutato quello allevato da Paolo Abrate di Fossano, mentre nella categoria “manze piemontesi della coscia da macello” il primo premio è stato aggiudicato a Eugenio Rainero di Asti. Stefano Mulassano di Bra ha primeggiato infine nella categoria “vacche piemontesi della coscia da macello”, categoria per la quale erano particolarmente numerosi i capi portati in fiera.

 

Le tradizioni della Pasqua
In migliaia non hanno mancato le offerte della fiera commerciale disseminata nei luoghi dove tradizionalmente si svolgono i mercati cittadini, altrettanti quelli che hanno affollato durante l’intero fine settimana la ricca “Mostra dell’artigianato”, organizzata da Confartigianato Cuneo al movicentro di piazza Caduti a Nassiriya. Qui, oltre alle apprezzate proposte del “saper fare” dei laboratori della Granda, particolarmente apprezzati i mezzi agricoli, nuovi o d’epoca, che hanno assiepato l’area di fronte al movicentro, mentre le serate sono state allietate da spettacoli musicali.
Per la gioia dei più piccoli, affollatissimi i padiglioni del luna park di piazza Spreitenbach, mentre un lungo cordone umano si è distribuito la domenica di pasqua nelle vie del centro storico per la tradizionale processione. Una domenica di pasqua dove anche le sette note sono state protagoniste con il “Concerto di Pasqua” che, nel coro ligneo della Chiesa di Santa Chiara, ha visto il maestro Andrea Bacchetti protagonista al pianoforte.
A pasquetta, invece, non è mancato di perpetuarsi il rito della transumanza, con un intero gregge ovino che ha attraversato le vie della città per rammentare un passato non così lontano, nel quale Bra era tappa obbligata per i margari che, con la bella stagione, lasciavano i pascoli di pianura per raggiungere gli alpeggi in primavera. La base, sempre in piazza Giolitti, dove hanno rombato i motori a testa calda dei mezzi agricoli d’antan e erano presenti le eccellenze contadine dei “Mercati della terra”.

 

(rg)