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La «sfida eterna», la controversa Lamorrese-Cavallerleone prima giocata e sospesa con la vittoria assegnata ai padroni di casa, quindi vinta dagli ospiti 0-3 a tavolino per una presunta irregolarità in distinta dei locali, ed infine fatta rigiocare dalla Corte d’Appello dopo un contro-ricorso dei langaroli, ha finalmente avuto il suo compimento.
Ieri sera, davanti ad un pubblico da grandi occasioni degno sicuramente di categorie superiori, si è infatti giocata la controversa sfida valevole per l’11^ giornata del campionato di Terza Categoria e il risultato, alla fine, è forse quello che tutti (società escluse) si auspicavano: pareggio combattuto ricco di emozioni, un punto a testa e ora tutti nuovamente pronti per riprendere il campionato regolare al netto dalle polemiche.
Nonostante i proclami della vigilia che volevano il Cavallerleone decimato da squalifiche e defezioni per ragioni personali, i ragazzi di Prattichizzo riescono a presentarsi a La Morra con una formazione competitiva e una discreta panchina, trovando addirittura il vantaggio con una bella conclusione dal limite di Ravinale. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere allo scadere del tempo trovano il pareggio grazie a un giusto rigore trasformato da Bosco. Nicolò Bosco che si ripete nella ripresa ancora dal dischetto siglando la rete che vale il sorpasso proprio come nella gara sospesa a dicembre. Quando i tre punti che varrebbero la vetta della classifica paiono saldi in mano dei lamorresi, all’85’ la beffa: intervento incerto del portiere locale su una punizione ospite, Giordano è il più lesto di tutti a riprendere la palla e a depositarla in rete per il definitivo 2-2. Doverosa una menzione per l’arbitro, signor Dellisanti di Bra, che ha saputo dirigere con polso e autorità, senza grandi sbavature, una partita delicata da bollino rosso.
Con questo risultato la Lamorrese sale a quota 23, a due punti dalla capolista Villanova e ad uno dal Sant’Albano. Quarto posto in coabitazione con Piobesi e Monastero Vasco, invece, per i gialloneri del Cavallerleone, che vedono ora la prima posizione distante 5 punti.
A fine gara un po’ di tensione ma anche tanto sollievo per il “lieto fine” di questa lunga telenovela, e la sensazione velata che il pareggio accontenti entrambe le squadre, come traspare nelle dichiarazioni post-partita. “E’ stata una partita combattuta, nervosa soprattutto nel primo tempo – afferma la dirigenza lamorrese – Dispiace per il pareggio subito allo scadere, ma alla luce di quanto si è visto in campo il pari è un risultato giusto. Onore al Cavallerleone che ci ha creduto sino alla fine, noi invece abbiamo peccato un po’ di inesperienza, avevamo tanti ragazzi giovani in campo e questo, nei momenti importanti, si è fatto sentire. Prendiamo comunque il pareggio come un punto guadagnato e guardiamo a questa partita come una base dalla quale partire. L’arbitraggio è stato all’altezza, autoritario il giusto; i due rigori sono parsi netti, peccato solo per qualche parola di troppo alla fine, ma dopo tutto quello che c’era stato prima era inevitabile. Ora lasciamoci il capitolo «Cavallerleone» alle spalle, voltiamo pagina e ributtiamoci in un campionato che può ancora riservarci belle soddisfazioni. Vorremmo in coda esprimere un sentito ringraziamento al numeroso pubblico di La Morra che per tutti i 90′ non ha smesso di incitare civilmente e sportivamente i nostri ragazzi.”
E’ invece un pareggio accolto come una vittoria in casa Cavallerleone, giunto a La Morra in situazione di emergenza. Un’euforia che emerge dalla lucida disamina del DS giallonero Luca Prattichizzo «Siamo entusiasti, siamo felici, abbiamo fatto un miracolo, è stata una impresa, una partita combattuta fino all’ultimo secondo! – afferma in una nota stampa – Possiamo dire che questo pareggio ci va molto stretto, possiamo recriminare di due episodi veramente importanti, due calci di rigore che ci potevano stare tranquillamente per il Cavallerleone, e che dire, stiamo zitti e pensiamola diversamente. Un punto a testa e tutti a casa e chiudiamo definitivamente questo capitolo. Oggi il Cavallerleone ha dimostrato tutto il suo valore, ci siamo fatti rispettare seppur dimezzati e distrutti tra squalifiche e problemi personali, senza otto calciatori. Siamo arrivati a La Morra in quattro gatti ma in campo undici Leoni! Sapevamo che sarebbe stata non dura ma di più, e cosi è stato. Questa partita ci ha aiutato a darci ancora più convinzione nei propri mezzi a farci capire che tutta la nostra rosa è competitiva per questa categoria e tutti sono importanti! Questa sera abbiamo raccolto un punto che vale tre punti! Un punto in classifica ma tre punti di morale e di autoconvinzione di essere bravi!”
FM
