Le rinomate vette delle Alpi Marittime si apprestano ad ospitare, per il secondo anno consecutivo, le finali del circuito internazionale di Coppa del Mondo di Scialpinismo. Cinque tappe in tre Nazioni (Andorra, Italia e Svizzera) che uniscono idealmente i Pirenei alle Alpi, organizzate sotto l’egida della ISMF (International Ski Mountaneering Federation).
Il “circo bianco” dello scialpinismo ha preso ufficialmente il via lo scorso fine settimana con la tappa di Font Blanca, nel principato di Andorra, per poi raggiungere il cuneese con la quinta e conclusiva tappa della stagione: la Mondolè Ski Alp, in programma dal 18 al 20 marzo 2016 proprio nel comprensorio sciistico del Mondolè Ski (Prato Nevoso, Frabosa ed Artesina).
Una tre giorni di gare che vedrà la partecipazione di oltre venti squadre in rappresentanza di altrettante nazioni (fra cui Francia, Germania, Svizzera, Canada, Russia, Stati Uniti, ecc…): sulle montagne del Mondolè si confronteranno i migliori 100 atleti al mondo. Le gare in programma (Vertical, Individual e Sprint) costituiranno infatti la fase finale delle competizioni internazionali di Coppa del Mondo: la manifestazione determinerà l’assegnazione delle Coppe di specialità.
Nella giornata di venerdì 18 marzo si svolgerà la gara Vertical di Coppa del Mondo, mentre nella giornata di sabato 19 è in programma la 64ª edizione della Tre Rifugi che, come lo scorso anno, sarà Open: al via della gara, valevole come Individuale di Coppa del Mondo, ci saranno atleti professionisti e non, pronti a misurarsi con i pendii ed gli spettacolari scenari delle vallate monregalesi. La Open Tre Rifugi, con passaggio sul Mondolè, sarà aperta ai tesserati delle rispettive federazioni nazionali di tutte le categorie di età. La tre giorni si chiuderà domenica 20 marzo con la gara Sprint in scena nella spettacolare Conca di Prato Nevoso per la quale si prevede l’affluenza di numeroso pubblico.
Su invito di Jaume Esteve e Carlo Ferrari, rispettivamente presidente e direttore della FAM (Federaciò Andorrana de Mountanysme), una delegazione monregalese si è recata in visita dai colleghi andorrani, coltivando rapporti umani e promuovendo il territorio cuneese oltre i suoi naturali confini. Oltre al presidente Colombo, la delegazione era composta da Marco Manfredi, membro del consiglio di indirizzo dell’ATL Cuneese, e Piero Bonelli del Mondolè Ski.
«Una trasferta molto produttiva – afferma Giorgio Colombo, presidente del Comitato Organizzatore – durante la quale abbiamo raccolto pareri favorevoli rispetto all’evento organizzato lo scorso anno. La spettacolarità delle competizioni e l’organizzazione delle stesse in sinergia con il comprensorio sciistico del Mondolè, consentirà nuovamente un’ampia affluenza di spettatori ai momenti agonistici e di partecipanti agli eventi collaterali. Un’ipotesi già ampiamente rispettata durante la prima edizione della Mondolè Ski Alp, quando migliaia di appassionati salirono nelle valli Monregalesi alla ricerca di emozioni che solo una disciplina a stretto contatto con la natura come lo scialpinismo può offrire».