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Si è concluso il tirocinio pratico presso gli stabilimenti di macellazione del corso “Protezione degli animali nelle fasi di macellazione e operazioni correlate” rivolto agli operatori del settore alimentare, necessario per il conseguimento del certificato di idoneità previsto da un regolamento della comunità europea.
Il corso è stato organizzato dai Servizi Veterinari delle ASL CN 1 e CN 2, con la finalità di formare gli operatori che svolgono mansioni nei macelli sugli animali vivi, dal ricovero in stalla di sosta, fino alle operazioni successive che portano gli stessi alla macellazione, ha coinvolto circa 200 addetti.
I docenti, veterinari delle due Aziende sanitarie, hanno ricevuto specifica formazione presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Brescia, individuato come Centro di Referenza Nazionale per il benessere animale.
Il direttore generale dell’ASL CN 2 Francesco Morabito e del dipartimento di Prevenzione dell’ASL CN 1 Giorgio Sapino, hanno introdotto i lavori sottolineando l’importanza dell’attività di produzione delle carni nel cuneese, territorio a forte indirizzo zootecnico e rimarcando il concetto di zootecnia sostenibile, di etica alimentare e l’esigenza di dare corso a pratiche di produzione più consone e rispettose del benessere animale.
Claudio Boggetti è il sindaco di Cherasco, dove si è tenuta la parte teorica del corso: “La collaborazione tra il nostro Comune e le due Asl ha permesso una razionale gestione delle risorse economiche ed umane, elementi di non trascurabile importanza in un periodo di forti criticità finanziarie”.
I responsabili del Settore Veterinario degli Alimenti di Origine Animale, Mauro Negro per la CN 1 e Mauro Noè per la CN 2 e i responsabili scientifici Michelangelo Botta e Maurizio Piumatti, hanno fornito a tutti gli operatori partecipanti le indicazioni comportamentali previste dalle normative vigenti.
