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Dopo il primo anno sperimentale, proseguono nell’ambito del progetto formativo del Civico Istituto Musicale Lodovico Rocca di Alba, i corsi del metodo Suzuki, rivolto a bambini dai 3 ai 6 anni, in collaborazione con l’Associazione culturale Suzuki di Asti.
Venerdì 18 settembre, alle ore 18, nella sala Beppe Fenoglio, nel Cortile della Maddalena, con ingresso da via Vittorio Emanuele 19 ad Alba, il gruppo dei “Diavoletti” dell’Associazione Suzuki di Asti, piccoli strumentisti dai 4 ai 12 anni, presenterà un breve programma concertistico insieme agli insegnanti ed ai loro genitori.
L’appuntamento sarà occasione, per i genitori, di scoprire lo straordinario risultato dei piccoli musicisti e per approfondire attraverso le domande e il contatto diretto con gl’insegnanti, le finalità e i contenuti del metodo.
Il metodo Suzuki, anche detto “della lingua madre” è rivolto ai bambini in età prescolare e offre l’opportunità di sviluppare abilità, talento e attitudini insieme propri ai genitori.
Dopo il primo anno nella classe “Children’s Music Laboratory” (CML) che attraverso il gioco creativo svilupperà le competenze necessarie, si potrà scegliere il proprio “linguaggio strumentale”, affiancando all’incontro settimanale del gruppo CML la lezione di strumento. Una delle caratteristiche peculiari del metodo è il repertorio che permette ai bambini di suonare insieme fin dai primi anni di studio creando un legame comune fatto di melodia, armonia, ritmo, disciplina, passione. Per i bambini è necessario avere dei genitori che vogliano imparare e condividere l’esperienza musicale insieme ai propri figli.
Informazioni: Civico Istituto Musicale Lodovico Rocca
tel. 0173 292477 – [email protected]
Al Civico Istituto Musicale “Lodovico Rocca” di Alba si terrà un corso di “espressione teatrale e poetica del corpo della voce” tenuto dal Laboratorio teatrale Albatros e rivolto ad adulti e bambini.
Il laboratorio teatrale Albatros presenterà il programma dei corsi sabato 26 settembre dalle ore 15 alle 17, nella sede del Civico Musicale in via Accademia.
L’obiettivo è l’accostamento della musica all’espressione teatrale con la creazione di uno spettacolo di arti performative. Sono previsti moduli diversi in base alle fasce d’età.
Angioletta Cucè, che condurrà le lezioni, spiega che il corso vuole unire le discipline artistiche, la musica e il teatro, l’interpretazione della voce parlata e cantata. “Sarà un laboratorio coreografico in cui il silenzio, svuotandosi dalle parole, lascerà spazio al modo del sentire, alle pause interiori, al sottotesto che prenderà forma, dove prevarranno emozioni, energia e desiderio di esprimersi attraverso nuovi linguaggi.”
Per iscrizioni contattare l’Associazione Albatros 335 5283894.
