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Il New Ronchi, società nata nel 2012, vuole dare una svolta alla sua giovane storia, vissuta con passione ed entusiasmo, cambiando decisamente direzione.
Dopo un paio di stagioni con risultati altalenanti, servite per fare esperienza su tanti aspetti, il Presidente Massimo Grosso ha deciso di voltare pagina e di dare vita a un nuovo progetto.
“Abbiamo tanto entusiasmo e voglia di fare bene, vogliamo costruire un bel gruppo ed iniziare un nuovo ciclo, puntando sui giovani della zona e su persone di qualità sia dentro che fuori dal campo” queste le parole di Franco Rainero, Direttore Sportivo, che esprimono la filosofia della società.
La conduzione tecnica della squadra è stata affidata a Raffaele Giusti, nuovo giovane mister che dopo ben 9 anni di “praticantato” nel settore giovanile della Giovanile Centallo ha deciso di fare il salto nei “grandi”.
Il primo obiettivo raggiunto è stato confermare i ragazzi meritevoli che tanto hanno dato alla squadra in questi anni costituendone il vero gruppo. Successivamente dirigenti e allenatore hanno insieme dato vita ad una intensa campagna acquisti durante la quale il “progetto”, oltre a stimolare i “vecchi”, ha attirato l’attenzione di molti. A partire dal ritorno di Davide Dutto, portiere in rientro dal prestito alla Fontanellese, proseguendo con Paladini Andrea e Bertolino Cristiano (Murazzo), Edoardo Dutto (ex giovanili Olmo, Circolo Olmo e proveniente dal CSI), Marco Boaglio (Fontanellese), Parola Matteo (San Benigno), Luca Ferri (Santa Croce), Andi Masha (giovanile Boves MdG), Paolo Paladini (Sant’Albano), Gonzalo Gallo e Andrea Ranallo (Bisalta).
Possibile ancora un colpo di fine mercato, un alfiere con il giusto mix di gioventù ed esperienza da inserire nella retroguardia. Come ufficializzato sulla pagina Facebook, il New Ronchi 2012 inizierà la stagione il 19 agosto sul campo comunale di Roata Rossi mentre le gare ufficiali avranno inizio il terzo week end di settembre, un bel mese di tempo per prepararsi ad affrontare il campionato di Terza Categoria 2015/2016 cercando di essere artefici del proprio destino.
