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Gara difficile il Rally del Tartufo dello scorso fine settimana che ha messo sugli scudi parecchi concorrenti, ma altrettanti ne ha gettati nella polvere. E così è stato anche per il Campionato Piemonte Valle d’Aosta Rallies-Trofeo Automotoracing, che nella gara astigiana ha raggiunto il traguardo di 294 iscritti, grazie all’arrivo del valtellinese Marco Gianesini e del rientrante nei rally, dopo dieci anni di assenza, Stefano Giorgioni.
Le verifiche del Tartufo sono state anche l’occasione per consegnare quei trofei non assegnati in occasione delle premiazioni del febbraio scorso. Samuele Perino ha ricevuto la coppa per il terzo posto fra i navigatori di Gruppo Racing Start, mentre Luca Culasso, Carlo Fontanone e Chiara Bruno hanno ritirato le coppe per i loro successi di Classe.
Al 27° Rally del Tartufo si sono presentati 51 iscritti al Campionato Piemonte Valle d’Aosta Rallies-Trofeo Automotoracing su 77 equipaggi iscritti alla gara equamente suddivisi in 25 piloti e 26 navigatori. Buono il risultato nella classifica assoluta, con Corrado Pinzano-Mario Cerutti, Peugeot 208 T16, secondi assoluti appena una posizione più avanti di Marco Gianesini, sulla 208 T16 gemella, che forse sperava in qualcosa di meglio. Il rientrante Giorgioni è buon settimo assoluto con la Grande Punto Abarth, precedendo di una posizione Patrick Gagliasso-Dario Beltramo, vittime della rottura di un semiasse proprio nell’ultima prova. Nella top ten assoluta anche Franca Regis-Milano, nona e prima di Classe A7 sulla Renault Clio Williams.
I portacolori del Campionato Piemonte Valle D’Aosta Rallies-Trofeo Automotoracing ottengono la vittoria di categoria in Classe A6 nella quale gli astigiani Vincenzo Torchio-Marco Piteo si dimostrano inavvicinabili anche da Mirco Garbero. Doppietta in Classe N2 con Andrea Castagna-Stefano Bossuto che hanno ragione di Gianluca Cherio-Mario Necco, mentre in R2B i canavesani Gianluca Tavelli-Nicolò Cottellero mettono la loro Peugeot 208 R2B davanti alla Twingo della navigatrice Tiziana Bianco. Nella piccola Classe A0 Manuel Villa vince riuscendo a superare i problemi motoristici iniziali, gara solitaria, ma di spessore in Classe R4 per Alberto Mussa e Stefano Bruzzese, in R3T per Carlo Fontanone-Chiara Bruno e Racing Start 1600 Turbo per Maurizio Valfrè-Dario Barbin.
Per quanto riguarda il Campionato Piemonte Valle D’Aosta Rallies-Trofeo Automotoracing fanno bottino pieno Stefano Giorgioni in S2000, Franca Regis Milano in A7, Alessandro Musso e Luca Culasso in A6, Vincenzo Torchio (che raccoglie anche il bonus di classe numerosa con più di tre partenti) e Marco Piteo in A5, Manuel Villa in A0, Samuele Perino in N4, Giovanni Ferrando e Maurizio Grimaldi (anche lui alle stelle per i punti pesanti della classe numerosa più di tre partenti) in N3, Andrea Castagna-Stefano Bossuto in N2, Corrado Pinzano-Mario Cerutti in R5, Alberto Mussa-Stefano Bruzzese in R4, Carlo Fontanone-Chiara Bruno in R3T, Gianluca Tavelli-Nicolò Cottellero in R2B e Maurizio Valfré-Dario Barbin fra le Racing Start Turbo.
L’estrema selettività del Rally del Tartufo ha colpito anche alcuni equipaggi del Campionato Piemonte Valle D’Aosta Rallies-Trofeo Automotoracing. Fra questi molto sfortunati sono stati Giovanni Di Carlo-Simone Martina, protagonisti di una rovinosa uscita di strada sulla prima prova speciale di Castagnole Piemonte che ha provocato gravi danni alla loro Peugeot 208 R2B; Massimo Marasso-Marco Canuto, finiti in un fosso alla conclusione del secondo passaggio della Celle Enomondo mentre tentavano l’assalto alla leadership della gara; il navigatore Davide Penna la cui Clio si è ammutolita in parco assistenza di metà giornata, mentre era ampiamente al comando della Classe S1600, ed il navigatore Stefano Demartini che ha pagato caro l’entusiasmo del suo navigatore esordiente.
