Ciclismo: Andrea Timo si riconferma a Sampeyre

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In una giornata da cartolina, si svolge la 2ª Cicloscalata al Colle Sampeyre, 2ª prova di Campionato Provinciale Acsi Cuneo e 4ª di Campionato Regionale, organizzata dall’ASD Vigor Cycling Team e resa ancora una volta possibile dagli appassionati amici di Sampeyre che dopo i recenti temporali che hanno dissestato oltremodo le strade, sono riusciti a tappare i buchi formatisi e sgombrato e scopato i rimasugli delle varie frane.

Ora il tempo è bello e corridori e accompagnatori sono impazienti di salire verso il Colle per godere lo spettacolo naturale che offre la zona montana della valle Varaita.

 

L’ascesa al rinomato colle Sampeyre sarà effettuata dal versante Nord, salendo per 10,5 km da Sampeyre fino al Rifugio Meira Garneri, con pendenze che vanno dall’8 al 13% e una pendenza media del 9%, su un dislivello totale di 900 metri.
Sampeyre è il paese più importante della verdissima valle che porta all’epico Colle dell’Agnello. Siamo a 1000 metri sul livello del mare e qui già si respira l’aria fina dell’estate in montagna.
Essendo prova di Campionato Regionale, i corridori arrivano da tutte le parti del Piemonte e qualcuno anche dalla Liguria. Valdostani,Verbanesi, Ossolani, Novaresi, Vercellesi, Biellesi, Savonesi, Imperiesi, Torinesi e Cuneesi si radunano ordinatamente in fila al tavolo delle iscrizioni dove, oltre al numero pettorale, ricevono anche un pacco gara offerto dagli organizzatori. Alla fine contiamo 60 concorrenti, 35 in più dello scorso anno.
Alle 15 ci disponiamo a partire nella zona seggiovie. Nessuno scalcia come nelle Granfondo, per partire davanti, tanto, si sa, la salita che inizia subito, assegna immediatamente le posizioni di ognuno. Sta poi al singolo atleta combattere per migliorarsi e confrontarsi con gli avversari vicini.

 

Si parte e la fila si allunga immediatamente. La strada è completamente bloccata al traffico e quindi non dobbiamo stare attenti alle auto che scendono. Le vie d’accesso laterali sono opportunamente transennate e le moto di scorta tecnica sono fortunatamente una pura formalità.
A scandire il passo è il Campione Italiano, categoria gentleman, Franco Tomaino. Tomaino non guarda mai indietro, gli basta avvertire la presenza di qualcuno alla sua ruota per sapere che l’andatura va bene così, tanto a queste velocità, stare a ruota non conta proprio niente. Ad ogni chilometro c’è un cartello che indica quanto manca all’arrivo e dopo un bel po’ che saliamo leggiamo 8 e ci sembra quasi impossibile di avere fatto solo poco più di 2 km. La salita sarà ancora lunga.
La catena salta dal 15 al 17 e viceversa e piano piano si staccano Ramella, Porro, Beltrami, Rivetti, Borgna e Bonato. L’unico a rimanere sempre attaccato al torinese è il savonese Timo, già vincitore lo scorso anno. Dopo 3 chilometri di corsa la situazione è la seguente: Tomaino e Timo al comando con 100 metri di vantaggio su Porro e Beltrami e, ad altri 100 più indietro, Ramella. Man mano che si sale Ramella recupera terreno e raggiunge e supera la coppia inseguitrice Porro-Beltrami, portandosi a soli 50 metri da quella di testa, dove Tomaino, imperterrito, continua a fare l’andatura.
Arriviamo ai meno 4 e vediamo Timo sferrare il suo attacco. Il ligure cambia marcia e lascia Tomaino, mentre Ramella perde nuovamente terreno, ma mantiene la terza posizione.

 

Saliamo verso i 1830 metri del rifugio Garnero, con la vegetazione che inizia a diradarsi e il veterano Timo che non mostra segni di cedimento, salendo a 16 km/h. Lo aspettiamo al traguardo ormai sicuro vincitore ed eccolo li, spuntare dalla curva e alzare le braccia sotto lo striscione d’arrivo.
Andrea Timo, dell’ASD Speed Wheel, impiega 33’48” a percorrere i 10,5 km di salita, alla media di 18,639 km/h e con una VAM di 1598 m/h.
Il tempo di percorrenza del vincitore è esattamente 14” in più dello scorso anno quando a salire sullo stesso percorso, impiegò 33’34”.
Vediamo arrivare il gentleman Tomaino 54” dopo, con il tempo di 35’29”. Terzo è il veterano Ramella, a 1’41”, seguito da Porro, a 2’33”, Beltrami (2’45”), Bonato (3’06”), Rivetti, Manassero, Testino, Magnaldi, 10° assoluto e 1° sgA, con il tempo di 38’05”, a 4’17” dal vincitore. Poi, Perissinotto, Borgna, Rosso, Boccardo, Clarey, Del Vecchio, Fendoni e Carlo Champvillair che, con il tempo di 40’18”, sale al primo posto tra gli sgB. Da segnalare anche l’ottima prova dei due debuttanti, il borgodalese Matteo Moisello e Stefano Collino, arrivati nell’ordine e dell’unica donna, Ilenia Monno, salita in 53’22”.
La bellissima giornata permette di godere pienamente il panorama montano, con il Monviso che si staglia più alto di tutto. Gli organizzatori hanno predisposto un tavolo con bevande per dare modo a chi arriva di rifocillarsi, prima di affrontare la discesa, ma c’è qualcuno che sale fino in cima al colle, dal quale il panorama spazia a 360°, sul crinale che fa da spartiacque tra le valli Varaita e Macra, a 2280 di quota.
Noi invece, terminati gli arrivi, ridiscendiamo a Sampeyre in piazza della Vittoria, dove ad attendere i corridori c’è un vero e proprio apericena, con acciughe normali o marinate, patate in “bagna cauda”, pizze e focaccia, insalata russa, polpa di granchio, formaggi, frittata, lardo e altre cose ancora, servite con piatti e posate e accompagnate da succhi di frutta, acqua, coca cola e cocktail freddi alcolici e no. Sembra di esser a una festa matrimoniale.

 

Lasciamo che tutti si servano e soddisfino pienamente il palato e poi diamo inizio alla premiazione chiamando i primi tre assoluti. Oltre al meritato premio, ci sono anche i fiori, che vanno al vincitore assoluto, Andrea Timo e alla ragazza, Ilenia Monno. Per il momento manca il terzo, Paolo Ramella, ma lo scusiamo perché è uno di quelli saliti al colle Sampeyre per fare qualche foto imperdibile in una così bella giornata.
Con la voce amplificata dagli altoparlanti dell’immancabile Claudio Mattio, della società organizzatrice, Vigor Cycling Team, vengono chiamati i primi cinque di ogni categoria per consegnare il loro premio e permettere ai fotografi di sbizzarrirsi con ogni mezzo fotomediatico.
Tiriamo le somme dei due Campionati in corso: in quello regionale sono ora in testa, Moisello, Beltrami, Del Vecchio, Perissinotto, Tomaino, Batilde, Champvillair, Ceoloni e Benzio, rispettivamente nelle categorie, debuttanti, junior, senior, veterani, gentleman, sgA, sgB, donne 1 e donne 2 e, a proposito di donne è il caso di aprire una parentesi: oggi c’è una sola donna partecipante e nelle prove precedenti non molte di più. C’è da chiedersi che senso ha dividere in due categorie (donne 1 e donne 2) la presenza femminile se poi a partecipare sono così poche, tenendo presente che organizzare una premiazione per una o due partecipanti e consegnare loro lo stesso premio spettante alle categorie dove a partecipare, sono decine e decine di uomini è quantomeno dispendioso.
Il Campionato Provinciale invece vede ora al comando, Borgna, Vassallo, Rosso, Fenocchi, Dell’Atti, Isoardo e Monno, rispettivamente nelle categorie junior, senior, veterani, gentleman sgA, sgB e donne.
La prossima prova regionale sarà sabato 4 luglio a Balangero (To) mentre quella provinciale, che è anch’essa prova Regionale, a Borgo San Dalmazzo, sabato 25 luglio.

 

Le foto della corsa e premiazione finale sono consultabili cliccando sul seguente collegamento:
https://plus.google.com/photos/110336262776895138773/albums/6163287689970001825

 

Valerio Zuliani