Lo chef Enrico Crippa ventisettesimo nella classifica dei “Worlds 50 Best” | risultato che arriva proprio nel decimo anniversario dall’apertura del ristorante

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La classifica dei World’s 50 Best Restaurants, evento che annualmente premia i migliori ristoranti del mondo, è stata resa nota ieri sera alle ore 21 italiane. In diretta dalla Guildhall di Londra sono stati assegnati i riconoscimenti scelti secondo il giudizio di 800 esperti della ristorazione internazionale, fra cui chef, giornalisti e critici gastronomici membri della World’s 50 Best Restaurants Academy.

 

Enrico Crippa chef del ristorante Piazza Duomo di Alba ha scalato la classifica che lo vede protagonista a partire dal 2013, anno in cui ha esordito posizionandosi in 41 esima posizione. Lo scorso anno un’ascesa di tre postazioni lo ha portato al 39esimo posto tra gli chef più amati a livello mondiale mentre quest’anno sono ben 12 le posizioni svettate per raggiungere un ragguardevole ventisettesimo posto.

 

Una bella sorpresa e un ottimo risultato che arriva proprio nel decimo anniversario dall’apertura del ristorante. Era infatti l’estate del 2005 quando la famiglia di vignaioli Ceretto insieme allo chef Crippa hanno inaugurato in Piazza Risorgimento ad Alba due ristoranti racchiusi in un unico edificio: La Piola e Piazza Duomo. La Piola al piano terreno esprime la tradizione più autentica con proposte rigorosamente in stile langarolo, servite con una selezione di vini di cantine locali. A Piazza Duomo, invece, Enrico Crippa scatena la sua fantasia e la sua conoscenza delle materie raggiungendo traguardi strepitosi: dalla prima Stella Michelin, ottenuta nel 2006, prima conferma del suo talento, al massimo riconoscimento dalla guida rossa, le 3 stelle Michelin, conferito nel 2012 (per la prima volta nelle Langhe).

 

I numeri che riguardano i due ristoranti sono l’emblema di un successo non soltanto imprenditoriale, ma territoriale. Più dell’80% della clientela è straniera e grazie anche alla recente apertura delle 4 camere di charme adiacenti a Piazza Duomo, sempre più persone decidono di trasformare l’esperienza di una cena stellata in un fine settimana nel territorio. I coperti serviti da Piazza Duomo nel 2014 sono stati 8500 (contro i 6.900 del 2013 e i 6.500 del 2012) registrando quindi, grazie all’ampliamento della sala, un’ascesa del 23% rispetto all’anno precedente mentre La Piola è passata dai 26.719 nel 2012 a 27.800 nel 2013 fino a 29.900 nel 2014 con un incremento del 7%. L’incremento del fatturato per La Piola è stato del 12% mentre quello di Piazza Duomo del 27% rispetto al 2013.

 

“Lo scorso anno sono state aperte 7957 bottiglie – afferma Vincenzo Donatiello sommelier di Piazza Duomo – da una clientela pronta a spendere fino a 1550 euro per una bottiglia pregiata. Il record va ad un tavolo di 7 clienti tedeschi che hanno speso 4760  euro di vino. Circa il 60% dei vini consumati al ristorante sono rossi, tendenzialmente piemontesi capeggiati da Barolo e Barbaresco, mentre il 40% del consumo è di bianchi e champagne. Lo scorso anno circa l’85% degli ospiti proveniva dall’estero, il cliente più lontano arrivava dalla Nuova Zelanda, ma non sono mancati i gruppi numerosi come un importatore Maserati di Taiwan che ha invitato a Piazza Duomo una ventina di clienti affezionati”.

 

I traguardi raggiunti non distrarranno Enrico Crippa dal suo scrupoloso lavoro di cuoco, come ama sottolineare lui stesso rifiutando il termine chef. Da sempre attento alle coltivazioni del suo orto (ora ampliato con 1 ettaro di terreno che si sommano ai circa 2 ettari già esistenti) e alla scelta delle materie prime, proseguirà il suo cammino di ricerca e innovazione con lo sguardo sempre rivolto alle Langhe, la sua terra d’elezione.