Bra: ad Aldo Ferrari e Roberto Bratti il Premio Arpino 2015 | Il concorso nazionale ha chiuso la sedicesima edizione del Salone del Libro per Ragazzi

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Si conferma un appuntamento di successo il Salone del Libro per Ragazzi che, dal 20 al 24 maggio scorsi ha portato a Bra il meglio dell’editoria under 16.

In tremila hanno partecipato ai venti laboratori che hanno declinato – tra divertimento, riflessione e scoperta – il tema della sedicesima edizione “La nostra storia, le nostre storie. A 100 anni dalla Grande guerra e a 70 anni dalla Liberazione”, mentre oltre diecimila persone hanno visitato la kermesse, sfogliando gli 11 mila titoli in mostra mercato, assistendo agli spettacoli teatrali e agli eventi, visitando la città a bordo di un simpatico trenino e immergendosi nel magico mondo dei libri.

 

Se l’evento si è aperto con la proclamazione di Maria Tarditi quale vincitrice della prima edizione del Premio Nazionale “Beppe Manassero – Città di Bra”, dedicato alla figura del maestro elementare, tradizionale conclusione della cinque giorni è stata l’assegnazione del Premio nazionale di letteratura per ragazzi “Giovanni Arpino”. Per la categoria “scuole primarie” (6-11 anni), la giuria – composta dai giovani del Consiglio Comunale, che negli ultimi mesi hanno letto tutti i volumi in concorso – ha premiato Aldo Ferrari con il suo “La nuvola a forma di cartello”, avventurosa e commovente storia di un bimbo solo al mondo. Il secondo premio è andato a “E io lo dico al presidente!” di Roberto Morgese, ironico racconto di un bambino straniero e del suo incontro casuale, nientemeno, col Presidente della Repubblica: una storia di integrazione, sull’importanza del diritto alla dignità per tutti i bambini, di qualsiasi nazionalità essi siano.
Nella categoria “scuola secondaria di primo grado” (12-15 anni) ha trionfato “Bulli con un click” di Roberto Bratti, storia attuale di violenza psicologica e non corretto utilizzo dei social network. Secondo premio a Brando Quilici con “Il mio amico Nanuk”, avventurosa e commovente storia di amicizia tra uomo e animale, ambientata nelle affascinanti terre dell’artico canadese.

 

Per la sezione illustrazione, la giuria composta dai ragazzi del corso grafico dell’Istituto “Mucci” di Bra, coordinati dalla Prof.ssa Monica Lerda e dalla ex allieva, laureata presso l’Accadmeia Albertina di Torino, Fabrizia Polastro, ha premiato Marco Soma’ con “Robot” e Andrea Musso, con “Confessioni di un gatto killer”.