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Serie D: un-due-tre, il Cuneo batte il Vado ed è capolista solitaria

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Tre gol, tre punti e vetta solitaria. Il Cuneo prosegue la propria striscia da sogno e, battendo il Vado, è la nuova capolista del Girone A di Serie D: +1 sul Chieri, +3 su Caronnese e Borgosesia, con un match da recuperare, questo il verdetto dopo 31 gare di campionato.

 

Impensabile, dopo i primi mesi di affanni, poco più di una speranza con l’arrivo di Iacolino: il Cuneo apre la primavera in grande condizione e lanciato, dando un’altra dimostrazione di potenza e compattezza. Niente da fare per il Vado, ritrovatosi per praticamente tutto l’incontro in inferiorità numerica per un’ingenuità del proprio portiere: le gare nelle quali mettere in cassaforte la salvezza saranno altre.

 

Sfaldato di fatto subito il 4-3-3 messo in piedi da Tabbiani che vedeva inizialmente Jawo-Mair-Chierabini come tridente offensivo; a metacampo Sancinito, Sassari e Cafferata, difesa con Labate, Molinari, Rusca e Puddu a protezione di Lucia. 4-3-1-2 per i biancorossi che propongono Cammarota in porta, retroguardia con Quitadamo, Carretto, Conrotto e Ferrero; a centrocampo Lodi torna in regia, affiancato da Corteggiano e Barale con Garin preferito a Montante sulla trequarti; davanti, manco a dirlo, França e Soragna.

 

Il Cuneo spinge sin dalle prime battute. Ci provano Soragna in apertura e Corteggiano al 3′, ma lo scossone vero arriva al 7′: Lucia tentenna in fase di disimpegno, Soragna ne approfitta soffiandogli la sfera e venendo steso in area. Rigore e rosso diretto per l’estremo difensore ligure: fuori quindi Jawo e dentro Carpi, spiazzato dallo stesso Soragna dal dischetto. 1-0 Cuneo ed incontro già sui binari di casa.

 

Nella fase centrale del primo tempo succede poco: il Cuneo controlla, senza strafare, il Vado si difende come può nonostante l’inferiorità numerica. La sfida si risveglia nel finale: al 43′ Lodi lancia lungo per França che scatta sul filo del fuorigioco ma, dal limite dell’area, conclude a lato strozzando troppo il diagonale. Nella ripresa è il Vado a battere per primo un colpo: ci prova Mair, Cammarota chiude bene il primo palo rifugiandosi in corner.

 

Il Cuneo però liquida la pratica prima di eventuali grattacapi. Il 2-0 è frutto di un’azione insistita: Corteggiano apre per l’accorrente Ferrero che crossa basso; la difesa non riesce a rinviare con la palla che si impenna nell’area piccola: Garin è il più lesto di tutto e, con una spettacolare girata volante, non lascia scampo a Carpi. All’appello manca ancora França il quale non si fa attendere troppo: al 32′ Garin libera di tocco il neoentrato Cerutti che mette in mezzo rasoterra; Soragna riceve e serve França che, pur scivolando, da terra infila Carpi per il 3-0.

 

Negli ultimi 15′ Carpi evita un passivo più pesante su Sillano, Soragna e França. Termina 3-0, il Cuneo vola in testa ma non c’è troppo tempo per fermarsi: giovedì insidiosa trasferta a Lavagna per confermarsi e festeggiare la Pasqua da capolista.

 

CUNEO-VADO 3-0

RETI: 7′ Soragna (C), 19′ st Garin (C), 33′ st França (C).

 

CUNEO (4-3-1-2): Cammarota 6, Quitadamo 6.5, Ferrero 6.5, Lodi 6, Conrotto 6.5, Carretto 6.5, Barale 6, Corteggiano 6.5, Soragna 7, França 6.5, Garin 7. A disp. Balsamo, Alasia, Marengo, Begolo, Montante, Saba. All. Iacolino 6.5.

 

VADO (4-3-3): Lucia 4.5, Labate 5, Puddu 6, Sanciniuto 6, Molinari 5.5., Rusca 5.5, Sassari 5.5, Cafferata 5.5, Jawo sv (6′ Carpi 6.5), Mair 6.5, Chiarabini 5.5. A disp. Bottino, Bianchi, Bormida, De Benedetti, Fenoglio, Dalessandro. All. Tabbiani 6.

 

ARBITRO: Raciti di Acireale 6.5

ESPULSO: Lucia (V). AMMONITI: Lodi e Barale (C), Sancinito (V).

 

Edward Pellegrino

In foto l’esultanza di Garin dopo il 2-0 (Foto Edward Pellegrino – Ideawebtv.it)

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