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È la comunità albanese quella più numerosa tra la popolazione straniera residente a Bra. I cittadini provenienti dal paese delle aquile erano complessivamente 1246, equamente distribuiti tra maschi e femmine (653 uomini e 593 donne), tra coloro che risultavano residenti sotto la Zizzola al 31 dicembre 2014.
I dati, diffusi dai servizi demografici comunali, evidenziano che la seconda comunità straniera per presenze è quella romena, con 845 residenti (520 di presenza femminile, contro 325 maschi), che supera di un’incollatura la comunità marocchina (841 i residenti a Bra).
Più distaccata la comunità senegalese (168 residenti), la più squilibrata tra i due sessi (118 gli uomini, solo 50 le donne). A seguire i nuovi braidesi immigrati dal continente asiatico: la comunità cinese conta 164 residenti (con assoluta parità tra i sessi, 82 maschi e 82 femmine), quella indiana 114. Sessantadue i tunisini, cinquanta i nigeriani, quaranta gli ucraini (27 donne, 13 uomini), trentacinque i dominicani. Non raggiungo le trenta unità gli immigrati provenienti dalla Moldavia (29), Macedonia (26), Egitto (25), Burkina Faso (24), Perù (20) e Costa d’Avorio (20). La percentuale complessiva di residenti stranieri in città è del 13,5 per cento, in lieve calo rispetto alla stessa data dell’anno precedente quando costituivano il 13,87% della popolazione.
