Serie D: França giustizia la Caronnese. Cuneo a -3 dalla vetta

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Domenica 4 gennaio 2015 – Ore 18.40 – Tutto riaperto, tutto azzerato. Il Cuneo espugna Caronno Pertusella e si rilancia definitivamente nella corsa per la vittoria in Serie D: i biancorossi la spuntano, al termine di una gara tesa, spigolosa ed equilibrata contro una capolista che, nonostante una lunga inferiorità numerica ed un paio di assenze pesanti, ha dimostrato di essere una squadra di livello e carattere.

A decidere, che strano, Carlos França con il suo 17° sigillo in campionato: ed ora la vetta è distante tre sole lunghezze.

 

Al “Comunale” il Cuneo si presenta senza Cecchi a centrocampo (in panchina ma non al meglio) e con il 4-4-2: in porta Cammarota, difesa con Quitadamo, Carretto, Conrotto e Corteggiano; a centrocampo Romano, Barale, Lodi e Montante largo a sinistra ma pronto ad assistere in attacco França e Soragna. 4-2-3-1 invece per Zaffaroni che sceglie Barzotti unica punta, supportato da Giudici, Moretti e Tanas. In mediana Caverzasi e Galli, retroguardia con Manta, De Spa, Rudi e Lanini a protezione di Del Frate.

 

In un match che sarà fortemente condizionato dal vento per tutti e i 95′ di gioco, sono i padroni di casa a partire meglio: spiccano in apertura un paio di guizzi di Giudici, il quale comunque non impensierisce Cammarota; incontro fondamentalmente equilibrato, il Cuneo si vede per la prima volta in area avversaria al 25′ quando Corteggiano scodella da sinistra trovando il colpo di testa di Soragna che non trova lo specchio della porta. 

 

I piemontesi escono poco alla volta, alzando palesemente il baricentro e mettendo pressione ai gialloblu: al 37′ ci prova un sempre puntale Quitadamo, con una gran botta dal limite che termina alta. La vera svolta dell’incontro però arriva al 45′: Giudici cerca un fallo sulla trequarti, cadendo a terra un po’ troppo facilmente: l’arbitro Colinucci fischia per punire inizialmente la simulazione ma, probabilmente a causa di qualche parola di troppo da parte dell’attaccante, estrae il cartellino rosso. Caronnese in dieci uomini a ridosso dell’intervallo.

 

Nella ripresa comunque il leitmotiv sostanzialmente non cambia, anzi è proprio la Caronnese ad avere la prima chance: Barzotti elude il fuorigioco ospite, venendo servito in profondità con un lancio lungo. Il numero 10 gialloblu lascia rimbalzare la sfera e prova a colpire con un improbabile colpo di testa, consegnando di fatto la palla fra le braccia di Cammarota. Scampato il pericolo, il Cuneo torna a macinare gioco, provando a sfruttare la superiorità numerica: França e Quitadamo provano a migliorare mira, ma senza successo.

 

Del Frate rischia grosso però al 70′ quando lo stesso França raccoglie un traversone da sinistra, si gira alla grande e batte rapidamente in area: il tiro è troppo strozzato, l’estremo difensore rivale può bloccare. La Caronnese, raccolta in difesa con un 4-4-1 a protezione del pari cade a 11′ dal traguardo: al 79′ infatti l’ottimo Quitadamo (migliore in campo) in percussione sulla destra riesce a toccare in direzione ancora di França il quale stoppa e calcia in rasoterra, non lasciando scampo a Del Frate. Palla nell’anglino destro, Cuneo avanti al “Comunale”.

 

Finale in discesa? Assolutamente no: 3′ dopo Carretto commette un evitabile fallo a centrocampo, prendendosi il secondo giallo e ristabilendo così la parità numerica. La Caronnese prende coraggio e cerca l’assalto finale: Cammarota però non sarà mai impegnato seriamente, il Cuneo tiene fino alla fine e, dopo 4′, può festeggiare insieme ai tanti tifosi accorsi dalla Granda ed assiepati nel settore ospiti. Conti quasi azzerati al giro di boa: le truppe di Iacolino volano al 3° posto, a -3 dalla stessa Caronnese ed a -1 dalla Pro Settimo & Eureka. E non sono da escludere ulteriori aggiustamenti dal mercato…

 

CARONNESE-CUNEO 0-1

RETE: 34′ st França (Cu).

 

CARONNESE (4-2-3-1): Del Frate 6, Manta 5.5, Lanini 6, Caverzasi 6 (34′ st Sansonetti), De Spa 6, Rudi 5.5, Tanas 6, Galli 6, Moretti 6 (23′ st Corno), Barzotti 6, Giudici L. 4.5. A disp. Mercuri, Testini, Giudici A., Martino, Niesi. All. Zaffaroni.

 

CUNEO (4-4-2): Cammarota 6, Quitadamo 7.5, Corteggiano 6.5, Lodi 5, Conrotto 6.5, Carretto 5, Romano 5.5 (20′ st Cerutti 6), Barale 5.5, Soragna 6 (38′ st Alasia), França 7, Montante 6.5. A disp. Balsamo, Caridi, Cecchi, Begolo, Marengo, Ottobre, Blua. All. Iacolino.

 

ARBITRO: Colinucci di Cesena 5.5 (Cantara e Carloni di Ravenna 6).

ESPULSI: Giudici L. (Ca) e Carretto (Cu). AMMONITI: De Spa (Ca), Lodi (Cu).

 

In foto l’esultanza di Carlos França sotto la curva dei tifosi biancorossi

 

Edward Pellegrino