Ciclismo: Natali e Merlo in volata nel “Bittico di Chiusura”

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Giovedì 23 ottobre 2014 – Ore 17.02 – Adesso che l’estate che non abbiamo mai visto sta incominciando, la stagione ciclistica strada finisce. E siamo già in autunno inoltrato. Termina proprio a Trinità con l’ultima prova del “Bittico di Chiusura”.

E’ domenica mattina e il tempo è quello giusto per chiudere in bellezza: un pallido sole riscalda le strade e ravviva i colori dell’autunno insieme a quelli delle maglie dei corridori che si misureranno sul percorso della Classica di Pasquetta che l’Acsi ha sempre organizzato qui a Trinità: tre giri ondulati di 25 chilometri circa, toccando i comuni di Benevagienna, Carrù e ovviamente Trinità.
La partenza avviene puntuale come previsto, alle 9.30, con entrambe le fasce d’età schierate sul rettilineo che porta alla frazione Mulini, dove inizia il circuito. Per motivi di sicurezza nei confronti dei corridori e dietro loro stessa richiesta, dato l’esiguo numero di partecipanti, 76 in tutto, la partenza è unica.

 

Si parte a tutta, con i più anziani che iniziano a dettare il ritmo, imponendo alla corsa una velocità che i concorrenti delle categorie più giovani non si aspettano. I primi 6-7 chilometri sono percorsi a una media superiore ai 50 all’ora poi, com’è giusto che sia, la corsa ritorna normale, ma le sfuriate dei gentleman Panepinto e Piacenza rimarranno nelle gambe di molti.
A riportare i giusti valori in campo ci pensa Davi che, seguito da Peluffo, Venezia, Natali, Merlo e Gallo, con ancora Panepinto, transitano in fila al primo passaggio da Mulini di Trinità.
Poco dopo sono Gallo, Alessandro Nervo e Venezia a provare la fuga ma il gruppo è molto reattivo e, dopo 3 chilometri li riassorbe.
L’andatura è sempre sostenuta e anche la seconda tornata si conclude con un nulla di fatto e il plotone transita ancora compatto, guidato da Panepinto, Stefano Carbone, Soro, Capellino, Magnaldi, Mancuso, Sosnovshchenko e Frulio.
Si suona la campana e la corsa entra nell’ultimo giro. Sono ancora gli anziani che provano a scappare, questa volta con Fissore, Gnoatto, Piacenza, Asteggiano, Maurizio Nervo e Panepinto.
Dal gruppo inseguitore escono Gallo, Alessandro Nervo e Ferraris che, appena scollinato verso Carrù, raggiungono i fuggitivi ma, pochi chilometri dopo il plotone li raggiunge.

 

Gallo prova ancora, questa volta in compagnia di Sosnovshchenko. Il tentativo dura circa tre chilometri ma poi i battistrada sono ripresi.
Parte Davi e Gallo è ancora pronto a prendergli la ruota ma è troppo stanco e non ce la fa a dargli il cambio come il finale di corsa merita, così anche questo tentativo fallisce. Ormai siamo in vista di Trinità e l’arrivo allo sprint è sicuro.
Parte lunghissimo Pasolini che per un po’ tiene alta l’andatura. Poi è Peluffo che si lancia a tutta, ma Natali si riporta sotto. Ai 500 metri, Ostorero lancia la volata. Frulio è alla sua ruota, ma dietro di loro c’è ancora Natali che ai 200 metri li supera e lancia il suo sprint risolutivo e vincente. L’unico a resistere è il veterano Frulio, mentre gli altri sono a qualche metro.
Natali esulta per la sua bella vittoria a 43,200 di media, sui 75 chilometri di corsa ed esulta anche Frulio, 1° veterano davanti a Riva e Sosnovshchenko.
Tra i primi arrivati della seconda fascia, Merlo riesce a superare Ostorero, Marletta, 1°sgA e Piacenza.
A sprintare con i primi c’è anche l’sgB, Gnoatto, che in categoria arriva davanti a Giuliano, De Ponti, Maritan, Isoardo e Calvarese.
Il 2° sgA è Longo, che precede Crosa, Fissore e Cacioppo.
Nel gruppo dei migliori anche Shara Giuliano che vince il Bittico di Chiusura al femminile.

 

Si stilano rapidamente le classifiche e s’inizia la premiazione della gara odierna, con borse prodotti, oltre ai classici mazzi di fiori per i vincitori.
Poi si passa alla proclamazione dei vincitori del Bittico, che sono, Natali, Frulio, Merlo, Marletta, Gnoatto e Shara Giuliano, cui va, oltre al mazzo di fiori, un bel prosciutto cotto e poi, salumi per gli altri classificati, come da locandina.
E così, con un sole che fa invidia al mese di luglio si chiude la lunga stagione strada del Comitato Acsi Cuneo ma per chi vuole ancora pedalare e non perdere il peso forma c’è il ciclocross, il cui Campionato Provinciale si effettuerà sabato 13 dicembre a Corneliano d’Alba. Per chi non vuole aspettare fino ad allora, c’è la Coppa Piemonte appena incominciata, che termina domenica 21 dicembre.

 

Le foto della corsa e premiazione finale sono consultabili cliccando sul seguente collegamento:
https://plus.google.com/photos/110336262776895138773/albums/6072278983678867825

 

Valerio Zuliani