Calcio Femminile Serie B: Musiello Saluzzo, un acquisto da Serie A! Ingaggiata Elena Del Gaudio

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Martedì 16 settembre 2014 – Ore 9.00 – Una vera e propria bomba di mercato quella messa a segno dalla Musiello Saluzzo Calcio Femminile che, dopo la Coppa Italia, punta decisa all’inizio del campionato fissato per domenica 5 ottobre in casa contro l’Amicizia Lagaccio. 

 

Dopo gli arrivi di Benedetta Anselmo, Deborah Soragni, Sara Tosetto e Giovanna Gilli la società di patron Piera Delgrosso mette a referto un ulteriore colpo di mercato tesseranto l’esperta Elena Del Gaudio. Difensore classe 1984 Del Gaudio arriva dalla Givolettese dove ha disputato l’ultima stagione per tornare vicino a casa dopo una lunga trafila nelle squadre di Serie A passata dal Milan al Firenze passando per il Riviera di Romagna, Juventus e Cervia.

 

C’è grande entusiasmo da parte mia per l’inizio di questa nuova avventura e la Musiello Saluzzo mi è sembrata una buonissima società dove rimettermi in gioco ed essere parte di un progetto che mi piace veramente molto – queste le prime parole della neo giocatrice saluzzese – Il nostro obiettivo sarà la salvezza ed è un obiettivo molto importante che comporta voglia di raggiungerlo e stimoli per ottenere qualcosa di più. Conosco mister Panigari e per lui ho una grande stima, questo sicuramente è un ottimo punto di partenza. Ho ricevuto un’accoglienza straordinaria da parte delle mie nuove compagne e spero di poterle ripagare con ciò che si aspettano da me a partire dall’impegno e dalla serietà“.

 

Raggiante anche il Direttore Sportivo Andrea Rubiolo che commenta: “Strappare Elena Del Gaudio alla concorrenza è sicuramente motivo di grande soddisfazione anche perchè significa che il nostro progetto è valido e convincente. Elena corrisponde esattamente all’identikit di ragazza che ci eravamo prefissati di prendere: esperta, di categoria superiore ma soprattutto molto seria. Siamo certi di aver fatto una grande scelta e siamo orgogliosi che abbia scelto noi rinunciando anche ad offerte provenienti dalla Serie A. Giocare a Saluzzo non vuol dire solo tirare quattro calci al pallone nel Marchesato ma credere in un progetto fatto di sacrificio, solidarietà e futuro visto il grosso polo femminile che abbiamo intenzione di mettere in piedi nei prossimi anni“.

 

 

Redazione Sportiva Ideawebtv.it