Tutto pronto per il Carlevè d’ Caraj 2015 | Da questa sera a domenica tanti appuntamenti: il programma

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Correva l’anno 1198 e una notte si levò, dal castello di Caraglio, un urlo di morte. Era l’ultimo grido del “Dusu”, aguzzino e despota signorotto di quel luogo, ucciso dalla giovane Cecilia con uno stiletto nascosto nella sua lunga e bionda chioma.

Cecilia non voleva sottostare all’umiliante “jus prime noctis”, usanza tanto in voga nel Medioevo tra i vari “capetti” locali. Quel gesto fu anche un segnale e di colpo quella notte si illuminò di tanti fuochi accesi sulle colline vicine. Era l’inizio della rivolta del popolo guidato da Roldano, giovane sposo della stessa Cecilia, contro il potere di vita e morte dei meschini “padroni” del luogo. Da quella rivolta ne seguirono delle altre e i paesi vennero liberati. Ma la libertà non durò a lungo e i rivoltosi dovettero fuggire dalla collera dei torvi parenti e amici di quei “signorotti” deposti. I fuggiaschi si rifugiarono nella terra di mezzo tra due fiumi poco distante dai loro paesi.

Da quel momento iniziò la storia di una nuova città: Cuneo. Di quei tempi il ricordo è ancora fervido tant’è che i due eroi, Cecilia e Roldano,divennero le maschere caragliesi e il “dusu” divenne il ciciu (pupazzo) da bruciare accomunando il significato più antico di un’usanza alpina ben augurante che segna il passaggio dall’inverno, triste periodo di morte e tirannia, verso l’imminente primavera, inizio di una nuova vita.

 

817 anni dopo, il carnevale ritorna a Caraglio nei giorni di venerdì 30 gennaio, sabato 31 gennaio e domenica 1 febbraio. Quest’anno le maschere del paese ed il loro seguito sono state riconfermate:
Roldano sarà impersonato da Loris Bruno, Cecilia da Monica Re, mentre La Corte sarà composta da Musso Michele, Pellegrino Mattia, Basso Dayana e Riba Valeria. I costumi sono stati realizzati dalla sarta Paola Alberti del laboratorio Garro di Caraglio.
Le serate che anticiperanno la grande sfilata avranno luogo entrambe al palazzetto Polivalente – Guido Riba  di Via Bernezzo.

 

Si inizia questa sera, venerdì 30 gennaio, con la cena delle maschere ( tris di antipasti, primo, secondo con contorno, dolce e bevande incluse 20 € /gradita la prenotazione)  e la consegna delle chiavi da parte del Sindaco a Cecilia e Roldano. Proseguirà la serata con la festa della birra in maschera, con il concerto live dei DEJAVU e a concludere dj MARCO MARZI di radio number one.

 

Sabato 31 ad aprire i festeggiamenti saranno i più piccoli, dalle 14.30 grande ballo dei bambini presso il palazzetto con peppa pig e l’animazione di OC BALLONS, verrà offerta la merenda a tutti i bambini.
In serata alle 21.00 le porte del palazzetto si apriranno per tutti quelli a cui piace la bella musica… in consolle saliranno due maestri della musica DJ ROBERTO MOLINARO E GIGI L’ALTRO – LENTO VIOLENTO (tributo a Gigi d’Agostino). Festa della birra fino all’alba e a concludere DJ MARCO SKARICA di radio number one.

 

In conclusione DOMENICA 1 FEBBRAIO si terrà una spettacolare sfilata di carri allegorici.
A fare da apripista sarà, come da tradizione, il CICIU, che poì sarà bruciato al termine della sfilata in Piazza Cavour intorno alle 17.00.
Prenderanno parte alla sfilata gli sbandieratori di San Damiano d’Asti, il gruppo delle majorettes Scarlet Stars, la banda di Caraglio e tutte la maschere dei paesi vicini e lontani. Inoltre sfileranno nella centralissima Via Roma 8 carri allegorici, provenienti da tutta la Granda ed in particolare i carri di : BORGO ROMANISIO – CAPPUCCETTO ROSSO, PASCHERA SAN DEFENDENTE – ANGELI & DEMONI, PEVERAGNO – SIAMO DEI POLLI…ORAMAI ALLA COK!, BAUDENASCA – IL GIARDINO DEI SOGNI, MARGARITA – UN MONDO SOTTO ZERO, LUSERNA – TURISTI PER CASO,TRINITA’ – I LUCKIE LURD DAL…TONICI, BEINETTE – GRUPPO MASCHERATO BIANCANEVE E CINQUANTA NANI .

 

Al termine della sfilata,  intorno alle 18,00 il carnevale prosegue presso il palazzetto polivalente con la premiazione ufficiale del carnevale 2015 ( DRONERO-BUSCA-CARAGLIO) e sarà animato da DJ MARCO SKARICA & DJ MARCO MARZI dove ci sarà  la possibilità di fare l’ultimo brindisi al carnevale.