A Cuneo l’evento conclusivo del progetto SMAQ promosso dalla Fondazione Crc

Una visione per il futuro dell’agroalimentare cuneese e italiano che prosegue grazie a Filiera Futura

0
1

Nel 2019 prendeva il via il progetto SMAQ, Strategie di Marketing per l’Agroalimentare di Qualità, promosso dalla Fondazione CRC con il supporto dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, l’Università degli Studi di Torino e il Polo AGRIFOOD-MIAC.

A quattro anni dall’inizio del progetto, oggi martedì 21 marzo presso lo Spazio Incontri della Fondazione CRC a Cuneo si è tenuto l’evento conclusivo del progetto sul territorio cuneese, alla presenza delle aziende della Community e di esponenti del settore agroalimentare piemontese.
Il progetto SMAQ è nato per sostenere la competitività delle imprese del settore agroalimentare, supportandole nel processo d’innovazione digitale, e si è collocato del Programma Agroalimentare 4.0 della Fondazione CRC.

Fin dall’inizio, SMAQ ha rappresentato, per dotazione finanziaria e per numero di soggetti istituzionali, economici e sociali coinvolti, l’iniziativa progettuale più ampia della Fondazione CRC all’interno del Programma ed è stato un unicum a livello nazionale per l’attenzione e l’interesse a creare impatto non solo nei contesti urbani, ma anche nelle aree più interne e rurali, che rappresentano la maggioranza del tessuto imprenditoriale e sociale e dell’identità del cuneese. In quattro anni, con il coordinamento scientifico dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, il progetto SMAQ ha coinvolto 30 piccole e medie imprese, autentiche custodi dei saperi e del patrimonio gastronomico e agroalimentare del territorio cuneese, con un legame ben saldo alle loro origini e tradizioni e con un occhio all’innovazione digitale.

In questo percorso, le aziende sono state accompagnate dall’Università degli Studi di Torino, che ha costruito un programma multidisciplinare di formazione continua online e offline ad hoc, e da tre Digital Ambassador, giovani coordinati dai Project Manager e formati appositamente sulle nuove sfide nel mondo digitale nell’ambito del settore agroalimentare. Veri e propri ambasciatori degli obiettivi del progetto e delle azioni promosse dagli enti partner nelle aziende: attività di supporto a digital transformation e formazione, tracciabilità e valorizzazione dell’origine, supporto e valorizzazione della community.

Con il coordinamento del Polo Agrifood – MIAC, sono state inoltre coinvolte 16 aziende nella realizzazione di 21 progetti di tracciabilità e narrazione della filiera tramite etichette aumentate con QR Code, attraverso l’impiego di soluzioni tecnologiche e digitali innovative.
Anche in seguito alla presentazione della Community a Terra Madre Salone del Gusto 2022, il 31 dicembre 2022 il progetto SMAQ si è formalmente concluso sul territorio cuneese, ma ha già fatto strada in altre regioni italiane. Grazie a Filiera Futura − associazione nata nel 2020 proprio su iniziativa della Fondazione CRC e che opera in tutta Italia per innovare il settore agroalimentare, promuovere progetti condivisi e valorizzare i prodotti di qualità e l’unicità del Made in Italy − il progetto SMAQ è stato modellizzato e riproposto a Perugia, Lucca e Ancona.

I nuovi progetti SMAQ avviati hanno preso vita grazie alla fondamentale iniziativa di alcune fondazioni associate a Filiera Futura, ovvero Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Verona, Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi e Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana.
L’evento conclusivo di SMAQ Cuneo ha rappresentato quindi anche un’occasione per raccogliere stimoli e indicazioni da mettere a fattor comune dei territori di Marche, Umbria e Toscana e non solo, dove altre realtà imprenditoriali e nuove filiere si stanno misurando con le sfide dell’innovazione agroalimentare e per iniziare a ragionare sulla creazione di una Community SMAQ nazionale.

Ezio Raviola, Presidente di Fondazione CRC: “Il progetto SMAQ ha rappresentato per la Fondazione CRC un’iniziativa di particolare valore nel campo dell’agroalimentare: costruita grazie alla collaborazione di un’ampia rete di partner di grande livello, ha contribuito a proiettare le aziende coinvolte verso il futuro. Oggi siamo particolarmente contenti di fare un bilancio del lavoro di questi tre anni e di annunciare che, grazie a Filiera Futura e al coinvolgimento delle Fondazioni di origine bancaria di altre regioni d’Italia, il progetto SMAQ prosegue fuori dalla provincia di Cuneo”.

Francesco Cappello, Presidente di Filiera Futura e Vicepresidente Fondazione CRC: “La realizzazione del Progetto SMAQ è stata possibile grazie al lavoro e all’impegno congiunto di una pluralità di attori, come i partner, le aziende, i digital ambassador e i project manager. Si tratta di persone che hanno saputo costruire una comunità, concetto chiave per la visione della nostra fondazione. Una comunità che da Cuneo sta già portando alla creazione di altre comunità, trasversali e nazionali, nell’ambito delle azioni portate avanti da Filiera Futura”.