Poteva essere un esordio perfetto ma non lo è stato per una manciata di centimetri e così, il cuneese Mattia Marchisio ha dovuto arrendersi e accontentarsi (si fa per dire) della seconda piazza.
Cornice per l’occasione era la gara di Coppa Europa sul lungo rettilineo del lungomare di Marina di Massa, in una splendida domenica di aprile, baciata dal sole.
Percorso totale costituito da 7 km tra andata e ritorno, da ripetere per svariate volte in base alla categoria di appartenenza. Per il classe 1995, tre tornate con l’unico obiettivo della vittoria. “Pronti via e parto subito con il pensiero fisso di stare davanti al gruppo, gli inseguitori non mi lasciano scappare via e così decido di farmi “assorbire”. Stando dietro li posso controllare, pensavo, ma mi sbagliavo” – racconta così le fasi di gara lo stesso Marchisio.
L’handbiker decide così di riportarsi davanti, posizione che mantiene fin sul rettilineo che porta al traguardo, dove in volata viene “sverniciato” all’esterno e per una sola ruota di scarto non possiamo parlare di vittoria. “E’ mancato pochissimo ma sono comunque soddisfatto della mia prestazione, in virtù del fatto che era la mia prima gara. Ringrazio tutti gli sponsor che sostengono le mie attività agonistiche: il Birrificio Grado Plato di Montaldo Torinese, Botta & B di Cuneo, la Granda Immobiliare, la curva pallavolistica “Blu Brothers” e la Garelli Suzuki automobili. Senza di loro non potrei nemmeno sognarli questi risultati” – conclude Mattia Marchisio.
c.s.