A Revello Pierre-Yves Le Pogam racconta San Luigi e gli affreschi della Cappella Marchionale

0
1
Pierre-Yves Le Pogam revello

La Cappella Marchionale di Revello, inglobata nell’attuale municipio di Revello, un tempo Castello Sottano e dimora prediletta dai Marchesi di Saluzzo Ludovico II e Margherita di Foix, venne interamente affrescata attorno al XV secolo.

Nelle pareti laterali presenta in una serie di episodi, con in successione le storie dei santi protettori dei Marchesi, ad iniziare da un lato con Luigi IX Re di Francia. Passato alla storia come San Luigi o Luigi il Santo, fu uno dei sovrani più illustri del Medioevo. Canonizzato da papa Bonifacio VIII nel 1297, egli incarnò un modello di re cristiano, unendo profonda religiosità, saggezza politica, senso della giustizia e spirito di carità.

Durante il suo regno promosse opere di grande rilievo, come la fondazione di ospedali e orfanotrofi, l’istituzione della Sorbona e la guida di due crociate in Terra Santa. Come descritto in una delle scene del ciclo revellese, che rimane una delle sue più importanti agiografie murali oltre i confini francesi, la sua vita si concluse nel 1270, a Tunisi, dove fu colpito dalla peste nel corso di una spedizione crociata.

Come spiega il professor Marco Piccat, che introdurrà l’evento, “In occasione dell’800° anniversario della nascita di Saint Louis, nel 2014, i maggiori studiosi ed esperti europei della sua figura si incontrarono per illustrarne la figura all’interno della storia e della cultura del suo tempo, e con l’occasione una grande mostra venne organizzata al Louvre di Parigi, con il coordinamento scientifico di Pierre-Yves Le Pogam, che ne ha anche magistralmente curato il catalogo.

Grazie al progetto dell’ASAR di Revello, il prof. Le Pogam sarà ospite in città sabato 11 iottobre prossimo, per una conferenza alle 16,30, nella Cappella Marchionale” proprio sulla figura del ‘Re Santo’, sul suo permanere nella mitologia francese nel passare dei secoli, e sugli affreschi di Revello: un’occasione straordinaria per conoscere attraverso un monumento saluzzese, i nostri legami con l’Europa”.

Archivista paleografo, ex membro della Scuola Francese di Roma, e dottore in storia e storia dell’arte medievale, Pierre-Yves Le Pogam, è conservatore capo del Dipartimento di Sculture del Museo del Louvre (responsabile della collezione medievale, in particolare della scultura medievale francese). Fin dai suoi studi all’École nationale des chartes e all’Università (Paris I, Panthéon-Sorbonne) ha abbinato lo studio delle opere d’arte e dei monumenti medievali con l’analisi dell’ambiente che li ha prodotti. I suoi interessi riguardano l’architettura, la scultura, l’iconografia, la vita quotidiana e l’artigianato del Medioevo occidentale, in particolare del XII-XV secolo, in Francia e in Italia.

Ha inoltre pubblicato numerosi studi sulla storia del gusto, la storia delle collezioni e la storiografia. È autore di libri, tra cui Sculpture à la lettre. Promenade épigraphique au département des Sculptures du musée du Louvre, Officina Libraria, Paris, 2008 e Les premiers retables (XIIe- début du XVe siècle), Une mise en scène du sacré, con la collaborazione di Christine Vivet-Pecle, Paris, 2009 (Musée du Louvre espace Richelieu) 10 aprile – 6 luglio 2009, vari articoli o contributi a opere collettive e molte voci in dizionari o cataloghi di mostre. Nel 2024 infine ha diretto con la collega Elisabet Antoine-Konig l’esposizione “Figures du Fou, Du Moyen Age aux Romantiques”, 18 oct.-3 fev. 2025, la prima grande mostra sul medioevo realizzata al Louvre dopo il periodo del Covid, che ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica.