Un Solstizio d’estate dall’alba al tramonto è quello che verrà celebrato sabato 21 giugno nella provincia Granda. L’editore Nino Aragno che alcuni anni fa ha lanciato l’iniziativa di ritornare alla ritualità come espressione del legame profondo tra uomo e natura, non ha mai avuto tante adesioni come quest’anno.
Oltre a Villa Tornaforte-Aragno a Cuneo, da cui il progetto ha avuto inizio nel 2023, sette luoghi condivideranno quest’esperienza di luce, rappresentata dal giorno più lungo dell’anno, con tutta la sua simbologia evocativa. In tre di essi l’incontro si terrà nell’istante della nascita del sole, alle 5,45. Altri si aggiungeranno nel pomeriggio fino al tramonto. Ciascun cerimoniale sarà diverso, ma ugualmente beneaugurale.
Spiega l’editore Nino Aragno: ‘’Fu il 21 giugno del 2023, quando iniziammo con questa cadenza, celebrando le ricorrenze degli equinozi e dei solstizi. Allora eravamo in tre, oggi siamo in otto. Segno di una crescita di proposta culturale e di presenza sempre più ampia del territorio’’.
Aggiunge: ‘’Dall’alba alle 5,45 al tramonto alle 21,12, celebriamo l’eterno ritorno del solstizio’’. Un evento cosmico che invita, o forse costringe, ad alzare gli occhi verso l’infinito leopardiano, e risollevare lo spirito dalla quotidianità terrestre. Ognuna delle otto location coinvolte, ha pensato ad una propria declinazione, in armonia con lo spazio che la accoglie. Per Villa Tornaforte, Nino Aragno riscopre con ‘’Chez Marcel petit déjeuner’’ un rito letterario: quello delle Madeleines intinte nel tè di proustiana memoria, il cui sapore evoca la straordinarietà di un attimo sospeso.
Lo proveranno gli ospiti della Villa assaggiando la versione del maestro Stella Michelin, Pasquale Laera e dello chef pastisser Ramona Raffaelli, accompagnati dalle letture di Livio Partiti e dal concerto per il Solstizio di Giulio Maria Menniti, al violino. Alla stessa ora, i violinisti Bianca-Andreea Danca e Francesco Grasso della Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, toccheranno gli archetti dei loro strumenti per eseguire pagine di Leclair, Boccherini, Wieniawski, Bartok, nel Castello della Manta del Fai. I
l Museo della Ceramica di Mondovì sceglie ‘’Al levar del sole’’, esperienze di pilates e aroma terapia guidate da Laura Lucchino e Noemi Bottasso. Si riprende alle 16, al Castello di Mombasiglio con i racconti e le ricette dello chef Paolo Pavarino per ‘’L’estate sull’antica tavola’’. A Villa Santa Croce di Dronero il ‘’Ponte del dialogo’’ propone, alle 16, ‘’L’ora gentile. Parole per sentire’’ con Beatrice Zerbini, e ‘’Note di luce’’ con Elisabetta Isoardi, all’arpa.
La violinista Baraz Basac, docente del Civico Istituto Musicale Fergusio, eseguirà pagine di Boccherini, Bach, Vivaldi, alle 17, nella Torre Civica di Savigliano. Alle 18, concerto per chitarra ‘’Samba dell’estate’’ di Maurizio Baudino, al Filatoio di Caraglio, a cura di Fondazione Artea. Una ‘’veglia al tramonto del solstizio’’ conclude il programma a Palazzo Martina di Monforte dove Monfortearte affida all’astronomo Daniele Gardiol dell’istituto nazionale di Astrofisica, le parole della scienza e a Pino Masterone quelle della letteratura.
Brindisi all’ultimo sole, alle 21,12. Prenotazioni online a: museoceramica, ninoaragnoeditore, faimanta, fondazioneartea, monfortearte. Mombasiglio, Dronero e Savigliano senza prenotazione.