Domenica 15 giugno l’evento conclusivo di “Barolo Boys… in fuorigioco” con Gigi Garanzini e Antonio Dipollina

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Barolo Boys in fuorigioco monforte d'alba

“Da Carosio a Caressa”: a Monforte d’Alba un viaggio nella storia del calcio raccontato dalle sue voci più iconiche – Domenica 15 giugno l’evento conclusivo di “Barolo Boys… in fuorigioco” con Gigi Garanzini e Antonio Dipollina

Cosa resta di una partita, una volta che il pallone smette di rotolare? Le parole. Quelle capaci di trasformare l’azione in racconto, l’attimo in emozione collettiva. Sarà proprio la magia del racconto sportivo a chiudere in bellezza la 12ª edizione di “Barolo Boys… in fuorigioco”, con un evento aperto a tutti, in programma domenica 15 giugno alle ore 17 all’Oratorio di Sant’Agostino presso l’Auditorium Horszowski di Monforte d’Alba.

Al microfono Gigi Garanzini, firma storica del giornalismo sportivo italiano e monfortese d’adozione, e Antonio Dipollina, critico televisivo e penna brillante de La Repubblica, per un incontro dal titolo evocativo: “Da Carosio a Caressa – Le voci del Football”. Un dialogo appassionante tra due protagonisti del racconto sportivo, che guideranno il pubblico in un percorso tra memoria, evoluzione del linguaggio, costume e passioni italiane.

Dal timbro inconfondibile di Nicolò Carosio, che fece entrare il calcio nelle case degli italiani con le prime radiocronache, fino all’era dell’iper-tecnologia e dello storytelling moderno di Fabio Caressa, l’appuntamento ripercorrerà oltre ottant’anni di telecronache e giornalismo sportivo, tra aneddoti, immagini, riflessioni e ironia.

“Le voci del calcio sono state spesso più durature dei gol – racconta Garanzini –. Perché ci hanno aiutato a interpretare lo sport e, insieme, a crescere come spettatori e cittadini. Questo evento è un omaggio alla loro potenza”.

Dipollina, noto per le sue rubriche pungenti e originali come Canal Grande e Schermaglie, offrirà invece una lettura più televisiva e culturale del calcio narrato: “Abbiamo ascoltato per anni il calcio raccontato come una saga epica, poi come show, infine come algoritmo. Ma resta, al centro, la voce: quel filo che ci ha accompagnato dal transistor allo streaming”.

L’incontro rappresenta il cuore simbolico di “Barolo Boys… in fuorigioco”, manifestazione che da oltre un decennio intreccia vino e calcio in un racconto corale del territorio. E come ogni grande storia, anche questa si chiuderà con un brindisi: al termine dell’evento, il pubblico è invitato a partecipare a un aperitivo conviviale con produttori, giornalisti e appassionati.