Primo album solista per Damiano David

Arriva anche il primo album da solista per Damiano David. Il debutto con un singolo era già arrivato il 27 settembre scorso quando era stato pubblicato il disco con la ballata pop “Silverlines”, prodotto da Labrinth e che in ottobre era stato anche presentato negli Usa al “Tonight Show”. Adesso è il momento di “Funny Little Fears”, il suo primo album da solista, senza i Maneskin, in uscita in tutto il mondo domani, 16 maggio, per Sony Music Italy / Epic Records in digitale e in fisico nella doppia versione cd e vinile.
«L’ho fatto per mostrarmi in una maniera diversa e per urlare di cose che finora non avevo affrontato per paura di espormi, del giudizio. Mi sono sempre rifugiato dietro un senso di protezione, qui ho voluto distruggerlo perché ora mi sento più sicuro», ha detto Damiano David, incontrando la stampa.
Sono quattordici brani in inglese (quattro finora i sin­go­li, “Silverlines”, “Born with a Broken Heart”, “Next Summer” e “Voices”, domani sarà in radio il quinto, “Zombie Lady”), quasi tutti firmati anche da David con un team di autori. Si esplorano molti colori del pop in questo nuovo debutto accompagnato da un tour mondiale (anche in vari festival) con già le tappe europee sold out, comprese le tre italiane, a Milano il 7 ottobre e a Roma, l’11 e il 12 ottobre. Per la presentazione dell’album è stato realizzato anche uno short film, girato nel deserto fiorito del Joshua Tree National Park (già omaggiato dagli U2) dove Damiano rivela di aver scritto gran parte del disco e vissuto con gli altri autori per una settimana. «Il titolo “Funny Little Fears” – spiega – è arrivato alla fine, dalla consapevolezza di come quelle paure che hanno costituito spesso un blocco della mia vita siano diventate con l’album una cosa bella attraverso cui confrontarmi con le altre persone». In definitiva il disco, per David, è stato una sorta di autoanalisi. Lui stesso infatti ha ammesso: «Mi sentivo sbagliato e avevo la sensazione di non sapermi leggere e correggere».