Doc all’americana la serie di successo in chiave femminile

La prima puntata arriva su Rai 1, al posto di Luca Argentero la protagonista è l’attrice Molly Parker

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Non importa che l’attore protagonista sia cambiato e che, anzi, nel suo ruolo ci sia una donna. Ciò che conta è che una produzione americana abbia realizzato qualcosa di raro, prendendo spunto da una precedente idea italiana per realizzare una serie tv di grande successo. Solita­men­te quel meccanismo avviene all’opposto: si realizza un adattamento italiano sulla base della versione americana. Questa volta è accaduto il contrario.
È il caso di “Doc – Nelle tue mani”, la fortunata serie che in Italia ha visto l’attore torinese Luca Argentero nei panni del dottor Fanti e che nel frattempo ha ispirato la storia prodotta in America dai colossi Fox e Sony Pictures Television. È nata così una nuova versione ambientata a Minneapolis, dove la dottoressa Amy Larsen è primaria di medicina interna al Westside Ho­spi­tal. Tutto bene fino a quando non è vittima di un incidente stradale che le fa perdere la memoria di otto anni della sua vita e la costringerà a ricostruire tut­to il suo percorso professionale e personale, proprio come nella serie italiana. A quel punto si troverà davanti a un bivio esistenziale, confrontandosi con i grandi cambiamenti avvenuti nella sua vita. L’attrice che interpreta lo stesso ruolo di Argentero è canadese e si chiama Molly Parker. È lei al centro della locandina che annuncia la nuova serie in onda si Rai 1 dal 20 maggio in cinque episodi. Sarà interessante fare il confronto tra le tematiche sviluppate nel caso della produzione italiana e di quella statunitense. Anche se, in realtà, i punti di contatto non vanno oltre la trama. «Per prepararmi – ha affermato Molly Parker – ho seguito alcune lezioni di matematica, ma non ho voluto vedere la fiction italiana per non farmi influenzare sulla mia interpretazione. Poi quando l’ho fatto sono rimasta a bocca aperta per la bravura di Luca». Intanto, grazie a questo ruolo, l’attrice è diventata una superstar in America e la Fox ha anticipato che realizzerà una seconda stagione con 22 episodi.

Anche in Italia, Luca Argen­tero si appresta a tornare sullo schermo, ma a partire da gennaio 2026, quando andrà in onda la quarta stagione della produzione firmata da Lux Vide Gruppo Fremantle in collaborazione con Rai Fiction e scritta da Francesco Arlanch e Viola Rispoli assieme al regista Jan Michelini. «Una bella idea quella di ribaltare il punto di vista dal maschile al femminile – ha commentato Argen­te­ro –, non conosco la collega americana ma sono molto orgoglioso che il nostro Doc abbia generato il remake, cosa molto rara che nessuno si sarebbe aspettato».

Nella nuova stagione italiana Andrea, il protagonista, tornerà al Policlinico Am­bro­siano dopo una lunga assenza dovuta alla malattia dell’ex moglie Agnese e al rientro scoprirà che il suo reparto è stato rivoluzionato. E i pazienti non sono più curati secondo un’ottica di empatia ma esclusivamente per il profitto. Allora, si impegnerà per riaffermare la centralità dell’essere u­ma­no. A proposito di empatia, Argentero ha sottolineato: «È una qualità che mi appartiene caratterialmente, ecco cosa mi rimane del mio personaggio. Inol­tre, ho acquisito una certa competenza in campo sanitario, come se avessi fatto un corso accelerato. Così, se uno dei miei tre figli si fa male, so come adoperarmi per un primo soccorso».