(Forse) questa volta ci siamo per davvero. Il prossimo 27 giugno, come annunciato dal Ministro dei Trasporti Matteo Salvini, il nuovo Tunnel del Tenda apre ufficialmente al traffico: nella giornata di oggi (15 maggio) il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, accolto dal Commissario ANAS Nicola Prisco ed affiancato dall’Assessore Paolo Bongioanni (presenti anche i sindaci di Limone Piemonte Massimo Riberi e Tende Jean-Pierre Vassallo), si è recato in sopralluogo presso il cantiere in cima alla SS 20.
Il penultimo sopralluogo: a metà giugno, infatti, indicativamente fra martedì 10 e giovedì 12, è prevista un’ultima “visita”, per il collaudo del sistema radio, tappa finale prima della tanto sospirata apertura.
“Volevamo verificare l’andamento del cronoprogramma, che sta andando bene, con esito positivo delle verifiche fatte fino ad oggi, su compartimenti stagni, impianto elettrico e ventilazione, quest’ultima proprio oggi. – spiega il Governatore del Piemonte – Dopo l’ultimo sopralluogo di metà giugno, finalmente potremo aprire, facendo rivivere un intero territorio, un’intera vallata e porre un elemento risolutivo di un tema che ha avuto tante responsabilità: non solo calamità naturali, ma anche problemi amministrativi, con la politica che avrebbe potuto fare scelte diverse. A noi, però, interessa guardare avanti: avere un’opera aperta e realizzata, non dimenticando che un minuto dopo le nostre attenzioni si sposteranno qui di fianco (gli interventi sul tunnel storico, ndr). In estate riaprirà anche la seconda canna autostradale del Frejus, elemento importantissimo: l’estate, quindi, riapre il Piemonte e, in questo modo, potremo far respirare le nostre aziende”.
Il Tunnel di Tenda Bis sarà, quindi, percorribile dal 27 giugno, a senso alternato. Lo studio attuato dal Politecnico di Torino dimostra che sarà possibile utilizzare in futuro il doppio senso: la nuova galleria, lunga 3,3 km circa, in direzione Italia-Francia disporrà infatti di una carreggiata di 6,50 metri, con una corsia di marcia di 3,50 metri, corsia di emergenza di 2,70 metri e banchina da 0,30 metri, mentre il collegamento Francia-Italia sarà ampliato fino ad arrivare alle stesse dimensioni.
Previsto 1 milione di euro (risorse regionali) di ristori per tutte le aziende (in totale circa 500) del commercio, della ristorazione, della somministrazione alimentare, della ricettività turistica dei Comuni di Limone, Vernante, Robilante e Roccavione (per Borgo San Dalmazzo le attività del settore turistico, somministrazione alimentare e produzione di materiale tecnico da montagna). Aggiunte anche le attività di parrucchieri e barbieri, le agenzie immobiliari ed i maestri di sci. Il bando sarà accessibile dal 29 maggio fino al 30 di giugno sulla piattaforma di Finipiemonte: “Un intervento doveroso a favore di quel mondo straordinario che genera economia in valle e che è stato penalizzato da una chiusura così lunga” spiega Paolo Bongioanni.