Altri importanti nomi si aggiungono al programma di Attraverso Festival, il festival che dall’11 luglio al 10 settembre 2025 trasformerà ancora una volta le province piemontesi di Alessandria, Asti e Cuneo in un palcoscenico a cielo aperto, coinvolgendo ben 26 comuni tra i paesaggi mozzafiato inseriti nella World Heritage List dell’UNESCO di Langhe, Monferrato, Roero e Appennino Piemontese.
Tra le voci più rilevanti su questioni di genere, diversità, equità e inclusione, giovedì 17 Luglio ritorna ospite ad Attraverso Festival la sociolinguista e traduttrice Vera Gheno con un reading tratto dal suo ultimo libro “Nessunə è normale” al Belvedere Marconi di Rocca Grimalda (AL).
Per favorire inclusione e superare le discriminazioni non solo le idee ma anche la forma con cui le idee diventano concrete deve evolvere. La parola ha dunque la capacità di divenire un grimaldello per aprire nuove prospettive e soprattutto nuovi spazi di espressione. Nella società dei social network, dove un profluvio di parole scorre interminabile giorno dopo giorno, in “Nessunə è normale” l’autrice prova a delineare quelli che sono oggi le possibilità date dai social network per fare in modo che le diversità nel loro parlare siano ascoltate.
Martedì 29 luglio, nella splendida Tenuta La Bollina di Serravalle Scrivia (AL), Manuel Agnelli per la prima volta ospite di Attraverso Festival, è protagonista de “La scomparsa del mistero”, un momento di dialogo e confronto con il pubblico, ma anche di musica sul tema dell’inconoscibile, dell’inavvicinabile, del nascosto, del mistero, appunto.
In una società in cui tutto è mostrato, fotografato, filmato ed esibito in diretta, e l’intimo si fa pubblico, l’artista condividerà le sue riflessioni controcorrente sull’importanza del non detto, del non rivelato e l’impatto positivo che tutto ciò può avere sulla nostra immaginazione e creatività, invitandoci a riscoprire il valore della curiosità e della libertà di pensiero, della bellezza nell’inaspettato, aspetti fondamentali per attraversare consapevolmente la soglia del contemporaneo e riscoprire il gusto, e anche l’umana necessità, del desiderio.
Appassionato di studi classici ha trovato sui social un modo innovativo e dinamico per condividere la sua passione, diventando una celebrità, Edoardo Prati, classe 2004, lo studente divulgatore con una straordinaria capacità narrativa, per la prima volta sul palco di Attraverso Festival alle 21.00 di giovedì 31 Luglio nel comune di Cassano Spinola (AL) all’interno della suggestiva cornice del Belvedere San Martino di Gavazzana. Raccontando i versi più evocativi della letteratura Edoardo Prati riscopre il potere antico e affascinante del “narrare storie”, storie di mare, di sogni, dove il viaggio diventa occasione di scoperta di sé.
Infine, Lunedì 8 Settembre a Canelli (AT), Attraverso Festival presenta“Giovanna. La Pulzella, la Fanciulla, l’Allodola”, uno spettacolo scritto da Lella Costa insieme a Gabriele Scotti. Un viaggio intenso e appassionato nella storia di una delle figure più affascinanti e controverse di tutti i tempi. Cosa si può dire di Giovanna d’Arco che non sia già stato detto, scritto, cantato o filmato? È con questa domanda, ironicamente provocatoria, che prende il via lo spettacolo.
Lella Costa con la sua maestria conduce il pubblico in una continua alternanza di toni e registri, tra ironia e profondità. La drammaturgia è curata da Gabriele Scotti, mentre la colonna sonora è affidata alle sublimi musiche di Giuseppe Verdi, eseguite al pianoforte a quattro mani dal Faccini Piano Duo, composto dai giovani talenti Betsabea ed Elia Faccini. Un tessuto narrativo e musicale che intreccia ricerca storica e suggestione artistica, per restituire tutta la complessità di questa figura straordinaria.