“Contentissimo! Dopo le nostre ultime due prestazioni (con Borgaro Nobis e Sanremese ndr) dove le motivazioni erano difficili da trovare e le distrazioni erano tantissime, siamo tornati a fare il Bra. Nel pre-gara avevo chiesto ai ragazzi di scendere in campo con la nostra identità e con la voglia di fare risultato. Un Bra organizzato, affamato. Davanti avevamo un Ospitaletto molto forte, vincitore del girone B, in un pomeriggio di grande caldo. Orgogliosamente bello aver raccolto questi 3 punti.
Al 65esimo avevo già fatto 4 cambi per via delle alte temperature, lasciando l’ultima sostituzione per lo spezzone a Gabriele Quitadamo che sta mettendo minutaggio nelle gambe e questo mi fa grande piacere. Abbiamo giocato su un manto erboso bellissimo, dove si è potuto esprimere tutto il nostro potenziale. Oltre al 2-3, ci siamo proprio divertiti. Ieri i nostri tifosi ci hanno seguito nel Bresciano, ci hanno supportato e abbiamo festeggiato con loro dopo il fischio finale. Per loro non basta un grazie. Siamo contenti di poter dare loro gioia e darla a tutta la città e sarà bellissimo, domenica prossima, giocare in casa nostra.
Dolomiti Bellunesi è una compagine che ha vinto il girone C all’ultima giornata, conosco bene il loro mister, lavorano con un 3-5-2 simile al nostro rispetto al 4-3-3 dell’Ospitaletto. Si è messa alle spalle una corazzata come il Treviso, sono organizzati e sono 2 anni che provavano a fare un qualcosa di importante. Sarà motivo di orgoglio poterci confrontare con loro“.
Fabio Nisticò, mister del Bra, telefonicamente ci ha raccontato il “super” 2-3 con cui i “suoi” giallorossi (ieri pomeriggio in provincia di Brescia) hanno meritatamente avuto la meglio sull’Ospitaletto nella prima giornata del triangolare di Poule Scudetto. Perseu (rigore), Aloia e Rosa in gol per i cuneesi.