|
|
Adesione convinta e tanti significati sul tavolo, domenica 27 aprile, in Comune a Sommariva Perno: ove il primo cittadino Stefano Rosso ha ben accolto la proposta del Presidente del Comitato Resistenza e Costituzione della Regione Piemonte, rivolta a tutte le Amministrazioni civiche della nostra regione, e volta a far aprire le porte dei palazzi comunali ai cittadini.
Si è trattato di un modo per dare ulteriore valore all’ottantesimo anniversario dalla Liberazione d’Italia dal nazifascismo: ed in cui c’è stato modo per premiare le “Sentinelle della Repubblica”, ossia i Sindaci “emeriti” dal Dopoguerra ad oggi, con un attestato realizzato per l’occasione dalla stessa Regione.
Oltre alla bella cornice di pubblico, e alla presenza di tutto il Consiglio comunale, a donare ancor più onore ed ufficialità all’evento c’è stata la presenza del Governatore regionale Alberto Cirio: che, con Rosso, ha consegnato lo speciale diploma d’onore a Mario Bertolusso, Andrea Cane, Simone Torasso e Walter Cornero, tutti pronti a riportare ricordi ed impressioni della loro esperienza vissuta in passato con la fascia tricolore indosso, unitamente a quelli riferiti dal giornalista Gian Mario Ricciardi, a sua volta intervenuto alla cerimonia, e capace di ricoprire il ruolo di vice sindaco per molti anni nel paese della Bela Rosin.
Sereno e orgoglioso lo stesso sindaco in carico Stefano Rosso: che, prima di giungere all’attuale carica di primo cittadino -a seguito della vittoria delle elezioni comunali della primavera 2024- giunge da vent’anni di ininterrotta presenza in Comune, ricoprendo in tempi diversi il ruolo di amministratore come Consigliere, Assessore e Vice Sindaco.
Dalle sue mani, all’indirizzo del medesimo Cirio, non è mancato un omaggio decisamente rappresentativo: ossia, le fragole di Sommariva Perno, prodotto d’eccellenza pronto ad essere ora celebrato con l’imminente Sagra Regionale (dal 22 maggio) e pure con un convegno curato dal Consorzio dei Produttori locali, diretto da Laura Rosso, e che avrà luogo presso la Confraternita di San Bernardino il prossimo 17 maggio.
Paolo Destefanis
