Dalla collaborazione tra il Comune di Santa Vittoria d’Alba, l’associazione “Anforianus” guidata da Maurizio Sartore e il movimento “Dreaming in Art”, parte la seconda edizione dell’evento “Viaggio nei multiversi dell’arte di Langhe e Roero Dialogo collettivo sul contemporaneo” che si svolgerà da venerdì 9 a domenica 18 maggio.
La kermesse coinvolgerà i siti del polo museale di Santa Vittoria d’Alba: in particolare l’Oratorio di San Francesco, la chiesa di San Rocco e la gipsoteca “Gioacchino Chiesa”, trasformandoli in spazi espositivi d’eccezione. I responsabili affermano: «Oltre trenta artisti presenteranno la loro interpretazione delle Langhe e del Roero. A rendere l’evento ancora più significativo sarà la partecipazione dell’Accademia di Belle Arti di Cuneo: i suoi studenti contribuiranno sia alla progettazione dell’allestimento espositivo sia con opere ispirate ai nostri paesaggi, offrendo così una visione giovane e innovativa dell’arte locale».
Le esposizioni saranno visitabili il sabato e la domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30: mentre nei giorni feriali l’accesso sarà possibile solo su prenotazione, scrivendo all’email [email protected].
L’atto inaugurale dell’evento di Santa Vittoria d’Alba è previsto proprio per venerdì 9 maggio alle 17, con ingresso libero al pubblico si terrà il vernissage, curato da Luca Giachino e Federico Gregorio. Durante l’inaugurazione, dopo i saluti istituzionali, interverranno Roberto Cerrato (presidente dell’Istituto Italiano per la Salvaguardia e Valorizzazione del Paesaggio Culturale Vitivinicolo, che offrirà un approfondimento sui paesaggi di Langhe e Roero), e Claudio Calorio, giornalista e conduttore televisivo di Telecupole, che esplorerà il tema dei paesaggi nell’arte.
L’evento sarà impreziosito da performance artistiche dal vivo, spaziando dal cabaret magico di Gabriele Rigo alla musica di Cristiano Alasia, accompagnato dai suoi allievi. A seguire, largo alla visita ai siti espositivi, accompagnata da un rinfresco. L’evento vedrà la partecipazione di artisti di diverse discipline, creando un dialogo collettivo e immersivo sul contemporaneo di Langhe e Roero.