“Siamo estremamente contenti per aver toccato con mano la permanenza in D. Il nostro principale obiettivo, arrivato con sostanziale anticipo. Ci abbiamo creduto tanto, mettendo l’unione del gruppo davanti a tutto. Lo spogliatoio si è blindato fin da subito. Il mister ci ha capito, ha portato le sue idee insieme allo staff. Un lavoro improntato sulla prestazione e non esclusivamente al risultato. Alla lunga è un processo che ha portato consapevolezza nei nostri mezzi. In primis, è il Saluzzo che è riuscito a valorizzarsi. Non a caso, arriviamo dalla doppietta in Eccellenza. Non a caso è arrivata la salvezza anticipata. Io insieme ad altri miei compagni, siamo stati esordienti in un campionato importante come la Serie D. Ringrazio tutto il gruppo e tutto l’ambiente saluzzese.
Con il Vado non ci siamo espressi al meglio, potevamo fare di più. Non siamo abituati ad accontentarci. Non ci piace perdere. La preparazione alla gara con l’Oltrepo’ è stata fatta con alti ritmi, siamo pronti a divertirci e finire al meglio il campionato. Vogliamo terminare con un trend in crescita“.
Il difensore del Saluzzo, Leonardo Rivoira, al telefono ci ha introdotto il prossimo impegno casalingo: domenica 13 aprile (ore 15) i marchionali, al “Damiano”, affronteranno l’Oltrepo’. Con l’occasione ha analizzato la salvezza raggiunta e l’ultima uscita con il Vado.