Il cuore pulsante della Sagra del Gorgonzola batte lungo la centrale via Roma, che dal 25 al 27 aprile e poi l’1 e il 4 maggio si trasformerà in una straordinaria mostra mercato dedicata ai formaggi erborinati. Ventuno produttori provenienti da tutta Italia – e per la prima volta anche dalla Francia – porteranno in città le loro specialità: un’occasione unica per scoprire, assaggiare e acquistare formaggi blu di altissima qualità, spesso introvabili altrove.
Questa è la Piazza degli Erborinati, un vero paradiso per i palati più curiosi, dove la muffa nobile diventa arte e i sapori si fanno intensi, complessi, sorprendenti. Ogni stand racconta una storia diversa: piccole aziende agricole di montagna, caseifici d’eccellenza, affinatori artigiani che trasformano il latte in esperienze sensoriali. Il filo conduttore? La venatura blu, che lega idealmente i territori e le tradizioni casearie più varie.
Storie casearie di fatica e passione che si incrociano tra i produttori che quest’anno arrivano da Veneto, Toscana, Emila Romagna, Valle d’Aosta e da Val Cenis (Savoia francese), superando quindi i confini piemontesi e arricchendosi di proposte di assoluta qualità.
Quattro storie da non perdere per i visitatori della Piazza degli erborinati.
Blu di Cuneo Piemonte
Frutto della collaborazione tra allevatori della provincia di Cuneo e piccoli caseifici locali, questo formaggio erborinato a latte vaccino è un omaggio al territorio cuneese. Morbido, elegante, con note di nocciola e sfumature di sottobosco, il Blu di Cuneo rappresenta l’anima più autentica del Piemonte caseario: saporito ma mai eccessivo, è perfetto in abbinamento con miele di castagno o birre ambrate.
Casearia Carpenedo Veneto
Maestri indiscussi dell’affinamento, i Carpenedo porteranno in degustazione alcune delle loro creazioni più celebri, veri “blu da meditazione”. Tra questi, impossibile non citare il Blu 61, affinato in vinacce di Raboso passito e arricchito da mirtilli rossi: un formaggio che è anche un viaggio sensoriale. Accanto a lui, il Blu al Whisky e il Blu al Porto, affinati in barrique e capaci di sorprendere con ogni morso.
Casara Roncolato
La tradizione veronese prende vita nel Giallo Blu, un erborinato dal colore giallo acceso, intenso e deciso nel sapore, ma con una nota burrosa che lo rende estremamente equilibrato. Prodotto a mano in piccole forme e affinato in grotta, è una novità assoluta nel panorama italiano. Da provare da solo, o accompagnato da mostarde di frutta per un contrasto dolce-piccante.
Bleu de Bonneval-sur-Arc Savoia, Francia
Direttamente dalle Alpi francesi, un formaggio raro e affascinante prodotto a oltre 1800 metri di altitudine. Il Bleu de Bonneval-sur-Arc è un blu vaccino d’alpeggio, stagionato in grotte naturali e lavorato con metodi ancestrali. Il suo sapore ricorda la pietra umida e il fieno, con punte erbacee e saline che lo rendono complesso e indimenticabile. Una vera chicca per i puristi del genere.
Degustazioni, storie, territori: la Piazza degli Erborinati è il luogo dove l’attore principale, il gorgonzola, incontra i suoi “cugini” più nobili.
Un percorso tra cultura gastronomica e artigianato caseario che vi porterà a scoprire quanto può essere ricca e varia la famiglia dei formaggi blu.