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Prevenzione del carcinoma dello stomaco e del colon-retto: come superare il “timore” di Colonscopia e Gastroscopia?
Sebbene l’efficacia di gastroscopia e colonscopia, quali strumenti diagnostici e terapeutici con un ruolo centrale nella prevenzione dei tumori dello stomaco e del colon-retto, siano senza dubbio validate, queste metodiche comportano un certo grado di invasività e possono suscitare “timore” in alcuni pazienti, rendendoli spesso restii a sottoporsi all’esame. Per incrementare la fiducia nel sottoporsi a questi esami, il Centro Abax di Cuneo ha voluto creare un sistema che permette di vivere quest’esperienza diagnostico-terapeutica in modo confortevole e nella massima riservatezza, così da ottenere risultati il più accurati possibile, con tempistiche di recupero più rapide e tutelate. In quest’ottica, sono state fatte scelte importanti riguardanti la strumentazione medica utilizzata, gli specialisti coinvolti e gli spazi dedicati a tale attività.
Il “blocco endoscopico”: una riservatezza che piace ai pazienti.
In una parte dei locali, siti in via G. B. Bongioanni 21/B, è stato creato un nuovo “blocco endoscopico”, ovvero un’area ad hoc composta da una sala visite, una sala per la preparazione e sterilizzazione degli strumenti, una sala endoscopica e una sala degenza per il post-intervento.
Un’equipe medica dedicata per una maggiore sicurezza.
Il sistema “endoscopia” creato dal Centro A nello spirito di ottenere un incremento della fiducia dei pazienti a sottoporsi alle procedure dispone, oltre che di un’avanzata tecnologia, di un’équipe di specialisti di elevata competenza ed esperienza operativa e garantisce al paziente la presenza del Medico Anestesista per tutta la durata dell’esame.
Il contributo di questa figura professionale è particolarmente importante poiché, tramite una sedazione efficace programmata sulle caratteristiche del paziente, contribuisce efficacemente a ridurre il disagio percepito sia nella fase diagnostica che, eventualmente, in quella operativa.
Intelligenza Artificiale e CO2: aumentare la precisione e ridurre il fastidio.
Sempre nell’ottica di creare un sistema che permetta al paziente di vivere un’esperienza il più confortevole possibile e nel contempo di garantire la massima sicurezza delle procedure, ottenendo risultati qualitativamente accurati, la scelta del centro Abax in termini di tecnologie si è orientata verso una strumentazione endoscopica sottile, ad alta definizione e capace di adeguata flessibilità per acquisire immagini HD anche nelle zone di accesso più difficile in stomaco e intestino, e verso l’utilizzo di anidride carbonica durante l’intervento.
La scelta dell’anidride carbonica (CO2), utilizzata al posto della tradizionale aria-ambiente per distendere le pareti dell’intestino e permettere l’inserimento della sonda endoscopica, permette di ridurre notevolmente il fastidio percepito durante l’esame, e di eliminare il disagio della residua distensione dell’intestino più velocemente. Sempre nel campo della ricerca della maggiore accuratezza delle procedure un’importante aggiunta alle strumentazioni è rappresentata dall’Intelligenza Artificiale (IA) che, applicata in colonscopia, contribuisce ad accrescere la possibilità di riconoscere adenomi anche molto piccoli, aumentando la precisione diagnostica della procedura.
Un percorso pensato dalla A alla Z per il massimo comfort e privacy del paziente
1. Il paziente viene accolto in sala d’attesa e viene accompagnato nella sala visite all’interno dello spazio dedicato. Qui lo specialista spiega la procedura e risponde a eventuali domande in merito alla procedura.
2. Il paziente viene accompagnato in Sala Endoscopica dove viene preso in carico dall’Anestesista, che si prenderà cura di lui prima, durante e dopo l’intervento, e dallo specialista che effettua l’esame in regime di Day Surgery.
3. Al termine dell’esame, il paziente viene portato in un’altra stanza a lui dedicata in cui, controllato dal personale infermieristico, e se da lui gradito, in presenza di un proprio famigliare, ha il tempo di eliminare la maggior parte degli effetti dell’anestesia.
4. Una volta completato il risveglio, si torna dallo specialista che consegna il referto ed eventuali indicazioni per il post procedura.
5. Qualora durante l’esame vengano riscontrati polipi, o altre condizioni meritevoli di ulteriore precisazione diagnostica, è possibile l’asportazione (polipi) o il prelievo di piccoli frammenti (biopsie). I prelievi istologici saranno poi esaminati da specialisti Anatomo-patologi dell’Aso S.Croce e Carle di Cuneo che collaborano direttamente con i singoli endoscopisti che hanno effettuato i prelievi biologici.
IL POLO GASTROENTEROLOGICO DEL CENTRO ABAX
La diagnostica endoscopica ha un peso molto importante all’interno dei servizi del polo gastroenterologico del Centro Abax, un punto di riferimento sul territorio cuneese per la salute gastrointestinale e in particolare per la prevenzione, la diagnosi e il trattamento delle malattie dell’esofago, stomaco, intestino tenue e colon-retto (es. disturbi della digestione; polipi e cancro del colon-retto; malattie infiammatorie croniche intestinali; stipsi, diarrea e disturbi del transito intestinale; sindrome del colon irritabile; malattia diverticolare del colon; emorroidi e ragadi anali; malattie del fegato, ecc.).
Tra le principali prestazioni fornite troviamo:
– Visita gastroenterologica
– Esofagogastroduodenoscopia con biopsia
– Colonscopia con ileoscopia retrograda, biopsia e polipectomia
– Ecografia addome completo
– Visita epatologica
– Visita di chirurgia generale
– Visita proctologica
– Breath test
