Venerdì 21 marzo, nella cornice del Golf Club di Cherasco, si è tenuta la Conviviale organizzata dal Panathlon di Alba per celebrare due delle più illustri realtà sportive della città: l’Alba Calcio e la Pallonistica Albese.
Durante la serata, l’Alba Calcio è stata premiata per il prestigioso trionfo nella Coppa Italia di Eccellenza, la terza conquistata in quattro anni, riportata “sotto le torri” dopo essersi imposta lo scorso 6 gennaio per 2-0 contro gli alessandrini della Luese Cristo. Il mister Salvatore Telesca, il giocatore Giacomo Galvagno, il vice presidente Giovanni Bagnasco e l’addetto stampa Fabio Magliano hanno ritirato il riconoscimento, simbolo di un impegno costante che ha portato la squadra al vertice del calcio regionale.
La Pallonistica Albese, rappresentata dal capitano Paolo Vacchetto e dal vice presidente Domenico Raimondo, ha ricevuto un premio per aver riportato ad Alba il tricolore, superando in finale il team di Cortemilia, guidato dal fratello Massimo Vacchetto, nonchè la Coppa Italia. Insieme a loro, erano presenti il presidente Giuseppe Perosino e il direttore tecnico Gianluca Busca, a testimonianza dell’unità e della determinazione che contraddistingue questa storica società.
Il presidente del Panathlon, Gianni Barbero, ha esaltato il valore delle due squadre: “Queste due formazioni rappresentano l’albesità nello sport. Era da molto tempo che non si vedevano successi così significativi per la nostra città. Ci tenevo particolarmente a celebrare questo momento con loro”.
Dopo la proiezione di filmati che celebravano i successi delle due società albesi, la serata si è conclusa con la consegna di targhe commemorative da parte dei rappresentanti del Panathlon, il presidente Gianni Barbero, il segretario (nonché presidente dell’Alba Calcio) Gianni De Bellis e il consigliere Caterina Milanesio, a testimonianza del forte legame tra sport e comunità albesi.
L’evento ha rappresentato non solo un momento di celebrazione, ma anche un’occasione di incontro e condivisione per gli appassionati di sport, facendo ben sperare per un futuro ricco di successi e soddisfazioni.